Cronache

Roma resta al buio, pure dove abita la Meloni. Ma il problema non è elettrico

Di Giuseppe Vatinno

Rilevanti porzioni di strade risultano oscurate con gravi problemi in termini di viabilità

In questo caso in passato (2016) c’erano stati furti di rame e le successive gare fatte da Anas erano state bloccate, come da tradizione, dai soliti ricorsi delle ditte escluse, una prassi purtroppo ben nota nel nostro Paese, di routine. Poi la burocrazia fa il resto. Ma una volta risolto il problema si è ripresentato. Quel tratto è ancora attualmente non illuminato. Nuovo furto di rame? Chiusura programmata per risparmiare energia elettrica? I cittadini non lo sanno e non vengono informati di niente. Come si può affrontare il prossimo “Giubileo adveniente” se manca pure l’illuminazione per l’aeroporto dove sono previsti milioni di pellegrini in arrivo? Che ennesima figuraccia farà Roma e il Vaticano? Un’altra zona spesso al buio è addirittura quella dove abita il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e cioè quella di Mostacciano – Eur.

Via Ildebrando Vivanti è al buio da mesi ed è una strada che percorre il premier ogni sera. Come spesso capita anche a via Don Pasquino Borghi angolo via Domenico Jachino, dove lavora il mitico “benzinaio della Meloni”, Alessandro Zavalloni di cui abbiamo parlato qui qualche giorno fa. Speriamo che la Meloni si occupi della faccenda ma non è detto che riesca a risolvere il problema, perché siamo in Italia, dove tutto è complicato e vige “il mondo alla rovescia”. Infatti le stesse strade a volte sono illuminate misteriosamente in pieno giorno. Se neppure il Primo Ministro ci riesce siamo messi proprio male.