Cronache
Salis fuori dal carcere il 23 maggio. Il padre: "I giornalisti non vengano"
L'appello ai cronisti del padre: "I giornalisti non vengano, timori per la sua sicurezza"
Ilaria Salis potrebbe uscire giovedì prossimo dal carcere
Ilaria Salis potrà lasciare probabilmente il carcere giovedì prossimo. Lo prevede l'avvocato Gyorgy Magyar, che la assiste in Ungheria, spiegando di essere stato informato dal padre Roberto dell'invio da una banca italiana della somma della cauzione. Visto che le banche ungheresi non lavorano fino a martedì prossimo per la Pentecoste, il bonifico arriverà - ha spiegato - sul conto del suo studio legale martedì o mercoledì. Secondo la legge, solo il difensore può fare il versamento sul conto della Corte che, ricevuta la somma, ordina subito l'esecuzione della custodia cautelare ai domiciliari.
LEGGI ANCHE: Ilaria Salis, il padre contro Tajani e Nordio: "Nessun merito del governo"
"Chiediamo a tutti i giornalisti di non presentarsi davanti al carcere dove è detenuta Ilaria perché ci sono forti timori per la sua sicurezza e quindi, quando uscirà, andrà nel suo domicilio in modo riservato": è l'appello alla stampa di Roberto Salis, padre dell'attivista milanese detenuta nel carcere di Gyorskocsi Utca a Budapest da cui uscirà dopo che le sono stati concessi i domiciliari. "Chiediamo a giornalisti - ha detto all'ANSA Roberto Salis - che sono stati sempre sensibili e comprensivi di capire la situazione e di garantire la sicurezza a Ilaria e alle persone che sono a lei vicine".