San Carlo, i due figli maschi contro il padre: "Tutto a nostra sorella"

GUERRA ALL'INTERNO DELL'IMPERO DELLE PATATINE SAN CARLO

Guerra interna all'impero delle patatine. I figli maschi di Mister San Carlo si scagliano infatti contro il padre perché, secondo loro, avrebbe avuto un occhio di riguardo per la sorella. La faida vale il controllo di un gruppo che produce un fatturato annuo di 315 milioni di euro con un'azienda che può annoverare tra le sue fila oltre duemila dipendenti. 

La procura della Repubblica e il Tribunale civile di Milano, riporta il Corriere della Sera, hanno per ora dato ragione al capofamiglia e alla figlia femmina da lui scelta come futura guida dell'azienda. Il contenzioso nasceva dalla convinzione dei figli Francesco e Michele Vitaloni circa il deteriorarsi (fino a interruzione) dei rapporti con il padre Alberto, presidente del colosso che detiene il 60% del mercato italiano degli snack salati, sponsor della nazionale di calcio e della squadra di moto "Sic 58".

Secondo i figli maschi la sorella Susanna avrebbe manipolato il padre per fargli cambiare scelte sull'azienda dopo che lo stesso nel 2016 aveva donato a ciascuno dei tre figli tre identiche quote del 15% salvo poi passare a Susanna la nuda proprietà di un ulteriore 35,04% dandole così la maggioranza. Ora però è stata trasmessa dalla Procura la richiesta di archiviazione dell'esposto. La conclusione della Procura è infatti che non emergono elementi tali da far ritenere le scelte pro-figlia del patron come frutto di circonvenzione operata dalla figlia o da terzi a suo danno, ma che al contrario esse siano conformi all’originaria volontà del padre, manifestata già prima della malattia in un testamento del 2015.