Cronache

Francia, sciopero contro la riforma delle pensioni: scontri black bloc-polizia

La contestazione è stata già soprannonominata il "muro del 5 dicembre". I sindacati: 1,5 mln di persone in piazza contro la riforma pensioni

Sciopero Francia, 450 mila persone in piazza in almeno una cinquantina di citta'

Pioggia di lacrimogeni, scontri, detonazioni: cresce la tensione a margine del corteo parigino contro la riforma delle pensioni voluta dal presidente Emmanuel Macron. Un gruppo di black bloc composto da almeno 500 individui vestiti di nero si è appostato all'angolo del boulevard Magenta e Place de la République, nel cuore di Parigi, inscenando scontri e provocazioni con gli agenti di polizia costretti a replicare. Alcuni veicoli sono stati incendiati e decine di vetrine di negozi infranti. La Francia oggi si è fermata per uno sciopero nazionale che riguarda soprattutto i lavoratori di ferrovie e trasporti pubblici dove ci sono regimi previdenziali speciali che l'esecutivo vuole cambiare.

Ma la contestazione che è stata già soprannonominata il "muro del 5 dicembre", potrebbe far convergere altre lotte, dai lavoratori degli ospedali, già in agitazione da mesi, a studenti e insegnanti (oggi molte scuole sono chiuse), agli operai delle raffinerie e forse anche quel che resta dei gilet gialli.  Sono 250 mila i manifestanti scesi in piazza contro la riforma delle pensioni in Francia: il bilancio e' della Cgt, una delle principali sigle sindacali francesi. In tutta la Francia, a sentire i dati di polizia e prefettura, hanno marciato 450 mila persone in almeno una cinquantina di citta': almeno 33 mila persone a Tolosa, 25 mila a Marsiglia, 20 mila a Lione, Montpellier e Bordeaux.

Sciopero Francia, i sindacati: 1,5 mln in piazza contro riforma pensioni

Secondo il sindacato francese Cgt, 1,5 milioni di persone sono scese in piazza in tutta la Francia per manifestare contro la riforma delle pensioni, 300 mila solo a Parigi. Per il ministero dell'Interno invece, i manifestanti coinvolti nelle proteste sono 700 mila in tutto il Paese.

Sciopero Francia, anche la polizia: commissariati 'al minimo'

Malgrado la lettera del ministro dell'Interno Christophe Castaner di ieri sera, i sindacati di polizia hanno mantenuto la decisione di fermare i commissariati nella mobilitazione contro il progetto di riforma delle pensioni. "La lettera di ieri, subito prima dello sciopero, è stata piuttosto irritante, alla vigilia della mobilitazione e restando vaga e senza dare nessun impegno su niente", ha detto il segretario generale del sindacato Alliance Fabien Vanhemelryck. Oggi molti commissariati hanno funzionato soltanto per i servizi essenziali o sono rimasti chiusi per alcune ore.    "E non è che l'inizio", ha detto ancora Vanhemelryck, che minaccia minaccia un "inasprimento" dello stato di agitazione, in particolare per la polizia antisommossa nei prossimi giorni.