Scommesse, il pm Di Martino: "Troppi piedi pestati, vado in pensione"
Il procuratore di Cremona, titolare dell'inchiesta sul calcioscommesse lascia sbattendo la porta
Roberto Di Martino lascia con polemica. Il procuratore di Cremona, titolare dell'inchiesta sul calcioscommesse, ha annunciato: "Sono stanco, non c'è più posto per me in una magistratura in cui c'è uno strapotere delle correnti. Mi hanno rottamato, domani presenterò domanda per andare in pensione al più presto".
"Sono amareggiato e deluso per non aver visto riconosciuto il mio lavoro fatto in tutti questi anni in tema di terrorismo, sulla strage di piazza della Loggia e anche quello contro la corruzione nello sport. Con l'inchiesta sul calcioscommesse ho pestato molti piedi e sono convinto che questo non abbia giocato a mio favore", l'amara conclusione di Roberto Di Martino.