Cronache
Scuola: Azzolina, "libri gratis a 425 mila studenti". E i concorsi...
Scuola: Azzolina, concorsi da ottobre, li avrei voluti prima
Scuola: Azzolina, "libri gratis a 425 mila studenti"
"Abbiamo previsto uno stanziamento di 236 milioni per dare libri scolastici, zaini e dispositivi digitali, gratuitamente, alle ragazze e ai ragazzi delle secondarie di primo e secondo grado. Testi che stanno per esser loro forniti direttamente dalle scuole. Il bando e' scaduto lo scorso 23 luglio. Hanno aderito quasi 4.900 scuole. Daremo libri gratis a oltre 425 mila fra studentesse e studenti. Abbiamo integrato, triplicandole, le risorse che ogni anno sono stanziate sul diritto allo studio e previsto una 'filiera corta'. Nella stessa direzione va considerata la distribuzione di 3 milioni di euro per kit e corredi scolastici. Con i soldi dati direttamente alle scuole, con queste misure, stiamo sostenendo rapidamente migliaia di famiglie. Non vogliamo lasciare indietro nessuno", ha spiegato il ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, in Senato. "I nostri Uffici territoriali monitorano i casi piu' difficili, supportando le scuole in difficolta'. Lo faremo ogni giorno fino alla ripresa delle attivita' didattiche in presenza"
Scuola: Azzolina, concorsi da ottobre, li avrei voluti prima
"Partiamo dai concorsi. Abbiamo bandito 78 mila posti per assumere nuovi insegnanti. Li espleteremo gia' a partire dal prossimo mese di ottobre, per riattivare una macchina concorsuale ferma da troppo tempo, con grave danno per la scuola, che senza concorsi non ha tutti gli insegnanti di cui ha bisogno. Come noto, avrei voluto farli prima. Ma ci siamo quasi". Lo ha detto la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, in audizione alla commissione Istruzione del Senato. "Saranno concorsi - ha sottolineato - che valorizzeranno l'esperienza dei docenti con piu' annualita' di servizio alle spalle, e che, al contempo, permetteranno ai giovani che vogliono cominciare a insegnare e che da diversi anni attendono queste procedure di cimentarsi e ottenere l'agognato ruolo".
SCUOLA: AZZOLINA, 'SOSPENSIONE ATTIVITA' IN PRESENZA SCELTA DOLOROSA E DIFFICILE'
"In Parlamento, in questi mesi, ho avuto modo di chiarire che la sospensione delle attività didattiche in presenza ha rappresentato, per tutto il Governo, una scelta dolorosa e difficile. Anche in questo caso, non una scelta solitaria, ma ben ponderata e diretta alla tutela dell'interesse collettivo". Lo ha affermato la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, nell'informativa sulla riapertura dell'Anno scolastico al Senato. "Si è trattato, però - ha evidenziato- di un atto necessario, indispensabile per fronteggiare il diffondersi della pandemia. Gli scenari forniti dal Comitato Tecnico Scientifico erano chiari: lasciare i nostri ragazzi e le nostre ragazze, unitamente a tutto il personale, a scuola avrebbe rappresentato un grave rischio per la salute nazionale. Abbiamo seguito una linea di prudenza, che ha consentito di salvare decine di migliaia di vite".
SCUOLA: AZZOLINA, 'SU DOCENTI E TEST SIEROLOGICI RACCONTI INGIUSTI'
"Abbiamo letto, in questi ultimi giorni, racconti ingiusti a carico della scuola. Titoli che fanno riferimento a docenti che non volevano sottoporsi al test sierologico, che non volevano svolgere i percorsi di integrazione e recupero degli apprendimenti, che volevano dichiararsi lavoratori fragili in massa per non tornare in aula. Niente di più falso". Lo ha affermato la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina nell'Informativa al Senato "Sulla scuola - ha aggiunto - si fanno troppe semplificazioni e narrazioni al ribasso che, in casi come questi, rischiano persino di danneggiare una intera categoria, quella dei docenti, che tanto ha dato e continua a dare alle nuove generazioni, conducendole per mano verso il loro futuro. Come ho spiegato nella lettera inviata al personale scolastico, difenderò sempre il lavoro di chi opera nella scuola, perché ne conosco le responsabilità e le difficoltà. Respingerò sempre con forza le insinuazioni che mirano a gettare discredito sulle istituzioni scolastiche e su chi ci lavora". "E mi impegnerò - ha sottolineato - affinché quella ritrovata complicità fra scuola e famiglia, nata durante il periodo più difficile dell'anno scolastico passato, non vada dispersa, si rinforzi e diventi la base per costruire, tutti insieme, superato lo scoglio della ripresa, un confronto, che sarà quanto mai necessario, sul futuro della nostra scuola".
SCUOLA: AZZOLINA, 'CONSAPEVOLI RISCHIO ZERO NON ESISTE'
"Siamo consapevoli del fatto che il rischio zero non esista, anche a scuola. Proprio per questo sarà fondamentale il senso di responsabilità di ciascuno e il rispetto delle Linee guida e dei Protocolli emanati insieme alle competenti autorità sanitarie". Lo ha detto la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina nell'Informativa al Senato. "Sono stati mesi, quelli appena trascorsi - ha sottolineato - di intenso lavoro. In campo non c'è stato solo il Governo. Il Parlamento ha svolto un ruolo determinante. Penso, ad esempio, al grande lavoro comune fatto attraverso l'approvazione di quel decreto scuola che ha fornito gli strumenti per una ordinata chiusura del passato anno scolastico, per lo svolgimento degli Esami di Stato e per la ripresa, dal 1 settembre, in presenza, delle attività di recupero e integrazione degli apprendimenti". "In queste settimane - ha proseguito - poi, tutto il mondo della scuola e delle Istituzioni coinvolte si è mobilitato per raggiungere l'obiettivo della riapertura, attraverso le sue diverse diramazioni: Il Ministero dell'Istruzione, l'Amministrazione ministeriale, centrale e periferica, i dirigenti delle nostre scuole, gli Enti locali, le Organizzazioni Sindacali, le Associazioni di studentesse e studenti e genitori. C'è stato il massimo sforzo da parte di tutti per il conseguimento di un risultato che riguarda il Paese intero. Il confronto è stato sempre serio, franco. Le opinioni sono state anche divergenti. Ma questo è il sale della democrazia. È stato poi fatto un lavoro di sintesi comune, nell'interesse generale".