Stupri: due 14enni violentate da un giovane conosciuto sul web

I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Sapienza hanno arrestato due uomini di 21 e 20 anni, nati a Roma da famiglie di origini bosniache, domiciliati presso un campo nomadi della capitale, accusati di violenza sessuale di gruppo continuata e sequestro di persona in concorso. Dalle indagini e' emerso che il 21enne avrebbe avuto un rapporto sessuale con le vittime, due 14enni romane, dopo averle minacciate di morte, legandole in un'area boschiva in zona Collatina, mentre il 20enne faceva da palo. Una delle due aveva conosciuto il 21enne tramite un social network.

I fatti sono avvenuti nel maggio di quest'anno ma le due minori non avevano parlato dell'accaduto e non avevano fatto ricorso a cure mediche. Dopo un mese, venuti a conoscenza dell'episodio, i genitori di una di loro si sono rivolti ai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Sapienza facendo partire le indagini. I racconti delle ragazzine, raccolti con tutte le cautele di legge imposte dalla loro eta', coincidono: una delle due aveva conosciuto, tramite un noto social network, il 21enne e dopo una corrispondenza telematica aveva accettato di vederlo. Durante l'incontro, al quale la minore era andata con un'amica, il 21enne le avrebbe costrette a seguirlo in un terreno nascosto alla vista dei passanti dove avrebbe abusato sessualmente di loro, mentre il suo amico faceva da palo, dopo averle legate per impedire loro di allontanarsi. Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura di Roma, hanno consentito di identificare i due uomini e al Gip del Tribunale di emettere l'ordinanza di custodia cautelare che li ha portati in carcere.