Cronache

Superbonus, nei guai 320 mila italiani. Gli esodati: "Abbandonati dallo Stato"

Di Redazione Cronache

Senza soldi e senza casa, questo il destino di molti degli italiani che si sono affidati al Superbonus...

“Ho emesso pagamenti per 102 mila euro per l'impresa e i tecnici per il primo Sal del Sismabonus”, continua. “Ad oggi l'impresa ha già realizzato lavori per il secondo Sal che non posso saldare se non trovo chi si prende il credito. Sono in affitto dal primo novembre 2021, rischio di rimanere senza casa e con debiti, non so se riuscirò a venirne fuori”, racconta per concludere: “Ho creduto nello Stato come tanti altri, ora bisogna aspettare che la politica trovi la soluzione che aveva promesso ma spero che si muova in fretta perché siamo in tanti e siamo tutti in grande difficoltà”.

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“La situazione degli esodati del Superbonus viene sottovalutata”, afferma Federica Brancaccio, presidente di Ance. “Aspettiamo da tempo una soluzione ma pare che queste famiglie siano diventate terreno di scontro tra fazioni politiche”.

Ma a essere travolti da questo disastro non sono solo i cittadini, ma anche le aziende. È il caso, infatti, come scrive La Stampa, di Nicola Andreula e della sua azienda edile di Trieste. “Dopo che la mia impresa ha effettuato investimenti importanti in attrezzature, assunto dipendenti, fatto debiti con le banche per portare avanti i cantieri, adesso è in grave difficoltà”. Nicola racconta che molti condomini gli vogliono fare causa per importi milionari a causa dei lavori fermi. Senza lo sblocco dei crediti non può andare avanti. “Lo Stato ci ha traditi”, dice.