Testimoni di Geova, scandalo pedofilia: "Coperti 1106 casi"

Da diverse settimane si è abbattuto un vero e proprio scandalo sulla Chiesa australiana dei Testimoni di Geova. Secondo un'indagine i vertici erano a conoscenza di 1006 casi di pedofilia e abusi sessuali su minori negli ultimi 60 anni, ma hanno taciuto. Un caso sollevato dal Sydney Morning Herald citando le conclusioni di un’inchiesta giudiziaria nel paese, durante la quale è stato ascoltato anche Geoffrey Jackson, membro del Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova, l´organismo collegiale che corrisponde al Papa cattolico.

La chiesa, che conta in Australia 70mila membri attivi, ha seguito la politica di gestire le accuse all’interno come per tanti anni ha fatto anche la Chiesa cattolica. La Commissione ha sentito i responsabili della Chiesa in un’interrogazione istituzionale sugli abusi sessuali sui minori, in particolare su due casi di anziani dell’istituzione accusati di pedofilia.

La commissione ha reso noto che i testimoni di Geova hanno registrato 1006 casi di autori di presunti abusi all’interno dell’organizzazione a partire dal 1950, ma la Chiesa ha seguito pedissequamente l’indicazione di non denunciare le accuse di abusi alle autorità secolari.