Cronache
ThinkAbout si allea con Telethon e Politecnico all’insegna dell’etica
La prima azienda italiana a valorizzare in modo sostenibile le eccedenze alimentari devolverà una parte del suo fatturato alla ricerca sulle malattie genetiche
ThinkAbout, prima azienda in Italia a valorizzare in maniera economicamente sostenibile le eccedenze alimentari, si allea con Fondazione Telethon e Politecnico di Milano all’insegna dell’economia etica e circolare. L’accordo con Telethon prevede che la start-up devolva una percentuale del fatturato totale previsto nel biennio 2021-2022 grazie alla piattaforma e-commerce NO.W! No Waste, il primo dei progetti di economia circolare e lotta allo spreco alimentare di ThinkAbout. ThinkAbout finanzierà anche i progetti di ricerca del Politecnico di Milano focalizzati sulla trasformazione sostenibile del sistema alimentare italiano, visto che un terzo del cibo prodotto a livello mondiale non arriva al consumo finale, pari a 1,8 miliardi di tonnellate di sprechi, l’80% delle quali potrebbe essere recuperato. Dati che mostrano come agire sulla filiera del cibo è essenziale al fine di perseguire obiettivi di sostenibilità a livello di comunità e dell’intero pianeta. Quando si parla di sostenibilità è indispensabile poter “misurare” impatti ed interventi. Parte da questa esigenza la terza iniziativa presentata da ThinkAbout: la promozione di una ricerca per definire metriche di life-cycle assessment che consentiranno di calcolare i benefici ambientali in termini di CO2 equivalente evitata (carbon footprint) per i prodotti alimentari sottratti allo spreco grazie all’attività di NO.W!, evidenziando le categorie con il maggior vantaggio. Dai dati preliminari dello studio emerge che, tra i prodotti presenti sulla piattaforma NO.W!, della categoria “ambiente” (non freschi e non surgelati) il maggiore vantaggio ambientale si ottiene evitando lo smaltimento di caffè, carne in scatola e cioccolato. Per esempio, salvare una confezione di caffè da un chilo, grazie a NO.W!, significa evitare l’emissione in atmosfera di 2,3 chili di CO2 equivalente. Oppure, il recupero al consumo di un chilo di carne in scatola consente di evitare l’emissione di 1,5 chilo di anidride carbonica equivalente. “Sostenibilità ed economia circolare devono diventare l’asse portante delle strategie imprenditoriali e vanno considerate come occasioni concrete per creare lavoro, innovazione e profitto. ThinkAbout è nata con quest’idea e con questo progetto: fare della sostenibilità il punto di partenza e non di arrivo del business. E le iniziative che abbiamo presentato oggi aprono delle prospettive nuove al nostro impegno di dare un contributo alla costruzione di modelli economici e sociali inclusivi, resilienti e duraturi” ha spiegato Andrea Briganti, ad e co-founder di ThinkAbout,