Torino, liceo crollato: 2 mln alla famiglia di Vito

La morte di Vito Scafidi e' un caso "eccezionale e unico" e, di conseguenza, anche il risarcimento del danno va oltre i massimi tabellari previsti. Lo ha deciso il tribunale civile di Torino, che ha emesso la sentenza nella causa instaurata contro la Provincia di Torino dalla famiglia di Vito Scafidi, lo studente di 17 anni morto nel 2008 in seguito al crollo del controsoffitto al Liceo Darwin di Rivoli, nel Torinese. Il giudice ha osservato come "la straordinarieta' della tragedia e il contesto in cui e' avvenuta non sono privi di rilievo nella loro incidenza sulla entita' del danno patito dai congiunti". Il risarcimento totale destinato al padre, alla sorella e ai nonni di Vito si aggira intorno ai 2 milioni di euro. La madre di Vito, Cinzia Caggiani, intentera' invece un'altra causa civile, dopo che il percorso penale si e' chiuso con le sei condanne inflitte dalla Corte d'Appello di Torino nell'ottobre 2013, confermate dalla Cassazione lo scorso febbraio. "Cominceremo un'altra battaglia affinche' il nome di mio figlio non resti sotto le macerie", ha detto.