Torino, registrato all'anagrafe un bimbo con due mamme. Prima volta in Italia
Torino, la sindaca Chiara Appendino ha trascritto all'ufficio Stato civile dell'anagrafe gli atti di nascita dei bambini figli di tre coppie omogenitoriali
"Oggi non si e' scritto solo un atto. Un nome su un foglio. Si e' scritta una pagina importante della nostra Storia". Cosi' Chiara Foglietta, consigliera comunale di Torino, da' notizia su Fb della registrazione all'anagrafe di Torino di Niccolo', figlio suo e della sua compagna Micaela. Una battaglia vinta dopo la denuncia dei giorni scorsi anche grazie alla posizione assunta dall'amministrazione torinese e dalla sindaca Chiara Appendino, che, dice Chiara Foglietta, "ha avuto coraggio e ci ha messo la faccia". "
"Niccolo' - scrive Chiara Foglietta in un post su Fb - ora e' ufficialmente registrato ed e' figlio mio e di Micaela anche per lo Stato italiano. Abbiamo aperto una strada importante - aggiunge - per tutte le coppie che si trovano nella nostra stessa situazione , abbiamo dato coraggio a quelle donne che non hanno piu' intenzione di dichiarare il falso".
Ed ancora: "molti i grazie che dobbiamo esprimere. perche' siete stati tantissimi a scriverci, a dedicarci qualche parola o gesto di affetto, a infonderci coraggio. Ma se siamo qui oggi lo dobbiamo a chi ci ha creduto fin da subito, il nostro avvocato Alexander Schuster, al Coordinamento Torino Pride - e nello specifico ad Alessandro Battaglia, che e' stato fondamentale e da anni si impegna per tutte e tutti noi senza sosta". Ed un grazie va "alla sindaca Chiara Appendino, che ha avuto coraggio e ci ha messo la faccia, e alla giunta. Torino - sottolinea Chiara Foglietta - non senza fatica, si dimostra ancora una volta all'altezza della sua storia. Che sia di esempio a tante altre citta' e altri sindaci in Italia". Ed infine una richiesta: "si riempia il vuoto legislativo quanto prima". "Oggi - conclude - piangiamo di gioia per la seconda volta da quando sei venuto al mondo. benvenuto Niccolo'".