Cronache
Usa, detenuto trovato morto in cella: “Mangiato vivo da cimici e insetti”
La vittima è un 35enne afroamericano, arrestato per un reato minore e abbandonato senza cure nella sporcizia dell'ala psichiatrica del carcere
Georgia (Usa), detenuto trovato morto in cella mangiato vivo da cimici e insetti. Aperta un'inchiesta
"Nonostante avesse problemi mentali nessuno si è preoccupato di lui. Hanno letteralmente assistito al declino della sua salute fino alla sua morte in una cella non adatta nemmeno agli animali". Queste le pesantissime accuse lanciate contro le autorità carcerarie della contea di Fulton, in Georgia, dai parenti di un detenuto di soli 35 anni, Lashawn Thompson, trovato morto nell'ala psichiatrica del carcere della contea coperto di cimici e insetti.
La scoperta del cadavere risale al settembre dello scorso anno, ma ora la famiglia dell'uomo ha denunciato pubblicamente i fatti mostrando le orribili foto del detenuto e le condizioni in cui sarebbe stato costretto a vivere per tre mesi, dopo esser stato arrestato per un reato minore ed ancora in attesa di processo. "Non ci sono scuse per un detenuto malato di mente lasciato solo in una prigione, abbandonato a morire", ha sostenuto il fratello del defunto, aggiungendo: “Non è possibile che quest'uomo venisse monitorato ogni due ore come prevede la legge. Sembrava che non fosse monitorato da mesi”.
L'ufficio dello sceriffo della contea di Fulton ha ammesso che il carcere è infestato di insetti e ha dichiarato che sul caso del detenuto morto è stata aperta una inchiesta. Nonostante una “grave infestazione di cimici dei letti” nella sua cella dell’unità psichiatrica, il rapporto del medico legale ha dichiarato che il cadavere del signor Thompson non mostrava evidenti segni di trauma. Formalmente, quindi, il motivo della morte rimane ignoto.