Cronache
Vaticano, la caduta di Padre Georg. Da potente prefetto a semplice prete
Papa Francesco si era legato al dito l’episodio del libro del cardinal Sarah e aveva deciso da tempo di non dare nulla all’ex segretario di Benedetto
Intanto il tempo passava e Gänswein alternava calcetti negli stinchi di Francesco, come quando andò in prima serata da Bruno Vespa a lamentarsi, a professioni di obbedienza. Un tira e molla che aveva tutta l’aria di essere una lunga partita giocata dal tedesco contro l’argentino per ottenere qualche incarico importante. Ma Papa Francesco si era legato al dito l’episodio del libro del cardinal Sarah e aveva deciso da tempo di non dare nulla all’ex segretario di Benedetto.
Lo ha così fatto bollire a fuoco lento per circa sei mesi e poi ieri è arrivata la stangata: il ritorno in Patria senza incarichi, come un comune prete. Il tutto, si badi bene, dopo avergli fatta balenare la possibilità di una Nunziatura oppure, come seconda possibilità, un incarico di docenza in una università italiana oppure tedesca.