Cronache
"Vendere le navi all'Egitto è illegale".Ufficiale:i Regeni denunciano l'Italia
Le accuse dei genitori di Giulio al governo, messe nero su bianco e depositate ufficialmente
"Vendere le navi all'Egitto è illegale". I Regeni denunciano l'Italia
La morte di Giulio Regeni resta avvolta nel mistero. Continuano i silenzi del'Egitto e così dopo i tanti annunci fatti al governo, adesso i genitori del ricercatore hanno deciso di passare ai fatti. Depositato l'esposto in Procura. "La vendita nelle navi all'Egitto viola la legge, per questo abbiamo deciso di denunciare l'italia". La vendita delle due fregate militari al governo egiziano - si legge su Repubblica - è «avvenuta in palese violazione della legge». Perché vendere armi a Paesi che si sono macchiati di «gravi violazioni delle convenzioni internazionali in materia di diritti umani, accertate dagli organi delle Nazioni Unite o dall’Unione europea» è vietato dalla legge 185 del 1990. Un atto, quello dell’esposto, - prosegue Repubblica - che apre una frattura importante tra la famiglia Regeni e il nostro esecutivo: dopo aver visto un figlio sequestrato, torturato e ucciso da apparati di uno Stato estero, così almeno sostiene la procura di Roma, sono costretti, da cittadini, a “difendersi” dal governo italiano. La denuncia è stata presentata, infatti, nell’ambito del procedimento penale aperto dalla procura di Roma sull’assassinio di Giulio.