Cronache

Veronica Lario, l'attività immobiliare non va: costretta a coprire il rosso

Di Redazione Cronache

Le società nel settore immobiliare della Lario hanno registrato perdite importanti che l'imprenditrice è stata costretta a ripianare

Veronica Lario e gli immobili (anche di Berlusconi)

Il Poggio Srl, che comprende anche alcuni immobili ricevuti dall'ex marito tra cui Palazzo Canova a Milano 2 in carico a oltre 30 milioni, ha chiuso il bilancio 2022 con una perdita di 200.909 euro ma l'intero rendiconto presenta oltre incongniti come crediti per 213mila euro riferiti a fatture emesse e non pagate. I debiti sono 32,5 milioni di cui 31,6 milioni con esposizione superiori a 12 mesi. Per quanto riguarda i fornitori, i debiti si attestano a 6.096 euro di cui 34.262 euro relativi a fatture da ricevere. Il Poggio srl ha due debiti di durata superiore all’esercizio. Un primo mutuo ipotecario con Popolare di Sondrio per l'acqusito di Palazzo Canova  e un secondo con la Banca di credito Cooperativo di Carate Brianza per la ristrutturazione di Palazzo Borromini.

Infine c'è Big Bang Srl con proprietà a Lesmo, nella provincia di Monza e Brianza, tra cui il complesso di Villa Sada con un'estensione di 1.895 metri quadrati. I conti di questa società sono in rosso di 119.040 euro. Le immobilizzazioni finanziari sono di 1.080 milioni e riguarda la partecipazione in Incomar, che ha una posizione finanziaria negativa di 1,2 milioni e un risultato di esercizio negativo per 1,3 milioni. La passività è di 8,3 milioni di euro, per lo più nei confronti delle controllate.