Cronache

Voghera, i buchi sulla vicenda Adriatici. Video del pm al convegno della Lega

Repubblica elenca i punti oscuri della vicenda: la Beretta, il pedinamento e l’autopsia in tempi record

"Spunta il video di un incontro elettorale della Lega a Legnano, a cui partecipa il procuratore aggiunto di Pavia Mario Venditti, reggente della procura fino all’arrivo del nuovo capo, che coordina le indagini sulla morte di Youns". Lo scrive oggi Repubblica, tornando sulla vicenda di Voghera che ha visto coinvolto l'ex assessore leghista Massimo Adriatici, accusato di eccesso colposo di legittima difesa per aver sparato e ucciso Youns El Boussettaoui.

Il pm del caso Adriatici a un convegno della Lega

A proposito di quel convegno, spiega Repubblica: "Al convegno – per promuovere l’istituzione di una commissione antimafia a Legnano – è del 1° ottobre 2020, tre giorni prima del ballottaggio delle Comunali. Seduta alla sinistra del procuratore, c’è la candidata sindaco della Lega, Carolina Toia, poi sconfitta. Alla destra, un altro leghista, il capo della commissione Antimafia di Pavia Angelo Rinaldi (ora in FdI). Nulla di illecito per un magistrato, forse poco opportuno, soprattutto a pochi giorni da un voto. All’incontro intervengono poi altri due leghisti: l’assessore regionale Claudia Terzi e l’eurodeputato di Pavia Angelo Ciocca".

Secondo Repubblica esistono dei punti oscuri sulla vicenda e sull'indagine della procura di Pavia, "con mesi di polemiche per quello che appare un approccio minimalista ai fatti", scrive Sandro De Riccardis, che elenca su quali aspetti permangono i dubbi: pedinamenti e tempistiche, autopsia in tempi record, il passaggio dell'ipotesi di reato da omicidio a legittima difesa, la permanenza di Adriatici sul luogo in cui interloquirebbe con testimoni e scientifica, i proiettili caricati nell'arma.