Culture

A Cannes l'omaggio di Tarantino al 'western all'italiana'

Look alla Grace Kelly? La moda lo rilancia a partire dal film. Foto

 Il 67mo Festival di Cannes si chiudera' con un omaggio al 'western all'italiana': la proiezione di un'edizione restaurata di 'Per un pugno di dollari' di Sergio Leone, alla presenza di Quentin Tarantino. La consegna dei premi avverra' sabato 24 maggio, con un giorno di anticipo rispetto al solito, per evitare la coincidenza con le elezioni europee. Dopo la consegna dei premi, il festival ha programmato l'omaggio allo 'spaghetti western': il film di Leone, del 1964, protagonisti Clint Eastwood e Gian Maria Volonte', sara' proiettato dopo il restauro.

'Le meraviglie', unico film italiano in concorso - L'Italia e' presente a Cannes in concorso con 'Le meraviglie', la seconda opera della 33enne regista di Fiesole, Alice Rorhwacher, che torna sulla Croisette dopo tre anni. Nel 2011, infatti, fece il suo esordio con 'Corpo Celeste' nella sezione Quinzaine des Realisateur e che fu in seguito premiato con il David di Donatello e il Nastro d'Argento per miglior regista esordiente. Il film delle Rohrwacher - la regista Alice dirige la sorella Alba - racconta l'estate di quattro sorelle la cui primogenita Gelsomina, e' l'erede del piccolo e strano regno che suo padre ha costruito per proteggere la sua famiglia dal mondo "che sta per finire".  E' un'estate straordinaria, in cui le regole che tengono insieme la famiglia si allentano: da una parte l'arrivo nella loro casa di Martin, un ragazzo tedesco in rieducazione, dall'altro l'incursione nel territorio di un concorso televisivo a premi, 'Il paese delle Meraviglie', condotto dalla fata bianca Milly Catena (Monica Bellucci). Il film, dopo la presentazione a Cannes, sara' nelle sale il 22 maggio. La pellicola, girata prevalentemente sul territorio toscano e prodotta ancora una volta da Tempesta con Rai Cinemae il sostegno della Cineteca del Comune di Bologna, vede nel cast oltre ad Alba Rohrwacher (la mamma) e Monica Bellucci anche Maria Alexandra Lungu, Sam Louwyck (il padre), Sabine Timoteo, Agnese Graziani. In 'Le meraviglie' la regista si concentra su uno spaccato reale incentrato sulla storia di un microcosmo familiare sognante e quasi fuori dal tempo, sulle note di 'T'appartengo' di Ambra Angiolini, uno dei tormentoni degli anni '90, che offre alle ragazzine protagoniste una fonte di svago ed evasione dal mondo rurale che le circonda. Un mondo che le Rohrwacher conoscono bene e si sovrappone alla loro infanzia spesso in maniera autobiografica: dal padre apicoltore alla campagna toscana e alle atmosfere degli anni '90.