Culture

Aleksandr Dugin, la “prima” della tournée: nasce l’arte populista-futurista

Claudio Bernieri

Milano, a Palazzo Reale va in scena la prima mondiale di una performance itinerante aperta ad artisti, con la presenza del filosofo russo Dugin

Palazzo reale a Milano, va in scena la prima mondiale di una performance itinerante aperta ad artisti , con la presenza del filosofo russo Dugin . Per l’occasione Dugin ha spiegato la sua idea di cultura euro asiatica, aperta alla tradizione in bilico tra rinascimento, Majakovskij e Marinetti, ma chiusa a rap e bombolette spray, che sanno troppo di consumismo americano. Obiettivo: rivoluzione culturale

Cosa unisce Marinetti a Majakovskj e a Boccioni? La “eurasiart” e il socialismo della trincea. Per capirlo, eccoci a Palazzo Reale, a Milano, dove Aleksandr Dugin , consigliere spirituale di Putin e ambasciatore della Quarta Teoria Politica, ha presentato domenica serr artisti ,fumettisti , scultori e videomaker sia russi che italiani , uniti in una inaspettata e insolia performance populista- futurista. Presto, un tour a Roma e gran finale a Mosca. “ Questo governo populista dove si incontrano i populismi di destra e di sinistra mi affascina. Milano è lo spazio ideale per riscoprire l’ Europa, quella post liberale, l’Europa del rinascimento precolombiano, l’Europa non fascista né comunista, l’Europa della quarta teoria, della antiglobalizzazione .E il rinascimento non visto dalla modernità, quel rinascimento che l’Europa del nord protestante non ha capito “ ci racconta il filosofo .

“E’ questo ritorno all’italianità del governo Salvini -Di Maio a cui tutto il mondo guarda.,che ora è un governo di avanguardia dove il populismo di sinistra si incontra con il populismo di destra., che mi ha fatto pensare a Milano ,per lanciare questo movimento culturale, Per scoprire il connubio tra arte italsina e russa bisogna ritornare al rinascimento, a Leonardo da Vinci, e al suo Cenacolo… ecco perché lancio la mia “Eurasiart” da qui.” Oggi in pellegrinaggio al Cenacolo, poi il tour a Roma . Marinetti dai campi elisi futuristi ringrazia e applaude.

Organizzatori dell’evento sono stati l’Associazione Culturale EURASIART e la Cooperativa Sociale ARNIA, con il supporto della Associazione Culturale Lombardia Russia, della Associazione Culturale Italia Georgia Eurasia (ACIGEA) e della Associazione Culturale Grande Milano. Fra gli oltre duecento ospiti intervenuti, spiccavano: l’eurodeputato Angelo Ciocca della Lega, il deputato nazionale Carlo Fidanza di Fratelli d’Italia, Gerardo Bigliardo (presidente del Movimento Sociale Europeo), il Generale Francesco Cosimato, l’avvocato Federico Oriana (presidente nazionale degli immobiliaristi ASPESI), i principi Ezra e Maddalena Foscari Widmann Rezzonico Tomassini Paternò Leopardi di Costantinopoli, la Contessa Lali PanchuidzeAznauri (rappresentante della Casa Reale BagrationiImeretinsky di Georgia e Armenia), il Prof. Silvio Bolognini di E-Campus (ma anche rettore della UNITRE di Milano), il noto critico d’arte Prof. Paolo Manazza, la giornalista e scrittrice Gianna Garbelli, gli architetti Gianfranco Guerra e Cinzia Lai.