Culture
Alla scoperta del Museo delle Erbe di Aboca
Sansepolcro, in mostra la millenaria tradizione dell’uso delle piante officinali in medicina
Unico nel suo genere in Europa, situato a Sansepolcro all’interno della prestigiosa dimora rinascimentale di Palazzo Bourbon del Monte (XVI secolo), Aboca Museum è l’espressione culturale del Gruppo Aboca – specializzato nella produzione di dispositivi medici e integratori alimentari a base di complessi molecolari vegetali – ed è nato per volontà dell’Azienda con l’intento di tramandare e diffondere la millenaria tradizione dell’uso delle piante officinali in medicina.
Fonti rare e preziose del passato come erbari, libri di botanica farmaceutica e oggetti che gli antichi speziali utilizzavano per la preparazione delle ricette a base di erbe medicinali, sono stati raccolti da Valentino Mercati, fondatore e presidente di Aboca, nell’ambito di una ricerca filologica tesa a riscoprire attraverso le fonti del passato l’utilizzo delle erbe nei secoli e oggi fanno da cornice ad antichi mortai, vasi da farmacia, bilance, bocce, fiale, vasi, brocche e strumenti da laboratorio, alcuni dei quali di pregevole fattura e di notevole valore artistico.
Più che una classica visita al museo, si tratta di un viaggio esperienziale dove vista e olfatto giocano un ruolo primario nella sperimentazione di un mondo inesplorato tra volumi antichi, erbe medicinali e spezie, alla scoperta e riscoperta di virtù e proprietà delle piante utilizzate sin dall'antichità per prevenire, lenire e risolvere i più svariati problemi di salute.
Una escursione che conduce il visitatore attraverso il tempo e la natura. Aboca Museum è un museo da godere attraverso i 5 sensi, grazie al sapiente allestimento degli spazi disposto su quattro piani.
La visita inizia dall’ingresso, dove una vetrina presenta al pubblico, in sintesi, i reperti storico artistici del Museo e dove l’itinerario storico-filosofico viene descritto nei pannelli introduttivi che ricercano, sin dalla preistoria, l’origine del millenario rapporto tra l’Uomo e le Piante medicinali.
Sulle pareti delle scalinate, dal primo al quinto piano del Palazzo Bourbon del Monte, si dispiegano invece preziose collezioni di tavole botaniche tratte dagli erbari conservati nella Bibliotheca Antiqua di Aboca Museum.
La Bibliotheca Antiqua è una straordinaria raccolta, unica nel suo genere a livello mondiale, che contiene oltre 2.000 preziosi libri antichi a stampa risalenti a varie epoche e legati al tema specifico dell’utilizzo nella storia delle piante medicinali.Nella prima sala del museo sono esposti pregiatissimi esemplari di antichi mortai, lo strumento principe del lavoro dello speziale.
Piante e fiori sono presenti anche nelle illustrazioni degli erbari che si trovano all’interno delle vetrine al centro della stanza.
All’interno di questo spazio si entra nella specificità del museo: le erbe salutari collocate nella loro dimensione storica.
I pannelli della sala fanno da guida in questo viaggio temporale e raccontano come l’uomo sin dalla preistoria abbia utilizzato le piante medicinali.
Nelle vetrine lungo le pareti sono conservati erbari che arricchiscono la collezione presente nella stanza dei mortai, per raccontare del progresso tecnico e scientifico nella realizzazione di questi capolavori di conoscenza ed arte. Una corposa serie di mazzi di piante medicinali appese al soffitto a essiccare formano un variopinto e profumato tappeto erboso al di sopra della testa dei visitatori nella bellissima “ sala delle erbe”,dove fanno bella mostra di se’ una schiera di antichi strumenti per la raccolta e la lavorazione delle erbe. Nella stanza successiva il visitatore viene catapultato indietro nel tempo. Nel '600, all’interno del Laboratorio dello speziale, si immagina i protagonisti di questo luogo prendere vita: i raccoglitori di erbe, il pestatore, lo speziale, il medico, gli ammalati e l’addetto all’estrazione della quinta essenza.
Un tesoro inedito chiude il percorso: una originale Farmacia del 1800 dove poter prendere posto dietro al banco centrale, luogo in cui lo speziale scriveva e preparava i medicamenti sul posto.
La visita all’Aboca Museum si conclude al piano terra del Palazzo Bourbon del Monte, dove il pubblico, dopo aver ripercorso secoli di storia e tradizione approda all’avanguardia scientifica odierna di Aboca, il cui grande vantaggio competitivo si fonda sulla realizzazione di prodotti innovativi a base di complessi molecolari 100% naturali estratti da piante e supportati da evidenze scientifiche e cliniche. Il tutto nel pieno rispetto della fisiologia umana e dell’ambiente.
Aboca Museum ospita un Centro Studi dove uno staff di esperti sui settori della botanica, farmacia, medicina, arte, bibliografia, in collaborazione con numerosi Istituti universitari, si dedica alla ricerca storico-scientifica sull'uso delle piante in farmacopea, grazie allo studio e consultazione di testi fondamentali, come ad esempio “Herbario novo” di Castore Durante (XVII secolo) o “Trattato sulle droghe semplici” di Nicolas Lemery (XVIII secolo). I risultati delle ricerche storiche portano sovente alla scoperta di nuove proprietà curative di erbe e piante dimenticate che gli esperti del Centro Studi trasmettono alla divisione della Ricerca scientifica di Aboca, la quale dopo aver approfondito e verificato eventuali usi terapeutici della pianta in esame, passa alla sperimentazione.
Aboca ha pensato di diffondere la conoscenza del mondo delle erbe officinali anche alle scuole, offrendo agli studenti nuovi e originali strumenti didattici.
Un percorso di conoscenza articolato, infatti, viene periodicamente organizzato da Aboca, per unire la visita al Museo, la visita al Giardino medicinale e agli stabilimenti di produzione delle erbe con l’attività didattica del Laboratorio di Aboca Museum. Nei Laboratori didattici, in particolare, i bambini vengono coinvolti nella preparazione di prodotti a base di erbe, come sciroppi, unguenti e creme, partecipano agli esperimenti botanici.