Assicurazioni Generali rilegge le fiabe. VIDEO
Cappuccetto Rosso, i Tre Porcellini e Alice i testimonial a sorpresa dei nuovi corti dedicati alla sicurezza
Le fiabe sono il linguaggio universale di popoli lontanissimi tra loro, nello spazio e nel tempo. Giocando con le fiabe si possono raccontare storie complesse in modo semplice, trattando argomenti che sembrano molto lontani dalla magia di queste narrazioni. Come, per esempio, la protezione che solo le assicurazioni possono dare. Così è nata l'idea dell'agenzia creativa Ragù Communication per Assicurazioni Generali: una nuova serie di film che, partendo dalle fiabe, ne rivoluzionano i contenuti lasciando intatta la struttura e i personaggi e introducendo una sorpresa, un rovesciamento, una capriola narrativa che svela il meccanismo e riscrive il finale in modo coinvolgente. Cappuccetto Rosso, i Tre Porcellini e Alice sono i primi episodi di una saga che rivisita le storie universali di sempre, riportandole alle nostre necessità di ogni giorno.
"Un’assicurazione da fiaba: questa è stata la nostra idea creativa - spiega Ragù Communication -. Indagando il mondo delle fiabe e la loro rilettura, pratica assai comune sia nel cinema che nella letteratura, e quindi inevitabilmente nella pubblicità, ci siamo resi conto che per sfruttare le storie in modo originale dobbiamo evocarne la riconoscibilità lasciandole però come sfondo. Le fiabe, universali per definizione, saranno infatti sempre facilmente decodificabili senza bisogno di essere rappresentate integralmente".
Ecco allora una serie di monologhi brevi e fulminanti, in cui la persona in scena è ogni volta il o la protagonista della fiaba, ripresa durante una conversazione al telefono, con il proprio psicanalista, con un compagno di viaggio occasionale. "Il discorso, in forma di dialogo senza controparte parlante, ci svela quale sia la vera natura del problema, costruendo la relazione tra personaggio della fiaba e tipologia di assicurazione".
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