Culture

BASE Milano: apre il nuovo spazio culturale nella ex Ansaldo

Inaugura con una grande festa BASE Milano, il nuovo progetto per la cultura e la creatività a Milano, che trova sede nella ex Ansaldo di zona Tortona

BASE Milano, il nuovo spazio culturale all’interno dell’ex Ansaldo a Milano, inaugura con una grande festa.


Oggi, mercoledì 30 marzo, a partire dalle ore 19:00, rappresentanti delle istituzioni, operatori culturali, creativi, appassionati si riuniranno tutti per festeggiare insieme l’apertura ufficiale di BASE Milano, un progetto destinato ad aggregare il meglio dei talenti, delle imprese e delle realtà creative italiane e internazionali, con l’esplicita vocazione di innovare il rapporto tra cultura ed economia. 


BASE Milano, luogo di produzione culturale, sperimentazione e di condivisione, è nato grazie la collaborazione tra pubblico e privato: da un lato il Comune di Milano che negli anni Novanta aveva acquistato il sito destinandolo ad attività di tipo culturali, e dall’altro un consorzio formato da più realtà da tempo operanti nel settore della cultura, della rigenerazione urbana e dei progetti innovativi, stiamo parlando del gruppo formato da Arci Milano, Avanzi, esterni, h+, Make a Cube³, vincitori del bando pubblico che li impegna nella gestione dello spazio per ben 12 anni. Fondamentale per la realizzazione del progetto anche il supporto della Fondazione Cariplo.


Gli oltre 6.000 mq, appartenenti al corpo centrale dello storico stabilimento Ansaldo sito tra via Bergognone e via Tortona, ospiteranno un co-working, laboratori, la nuova foresteria-residenza casabase, una caffetteria, una lounge e una fitta programmazione d’iniziative ed eventi. Si compone così un vero e proprio ecosistema creativo, che pone la Cultura al centro di ogni processo decisionale quale chiave per comprendere e interpretare il mondo e le sue evoluzioni, quale bene comune e motore di progresso socio-economico, individuale e collettivo, in grado di favorire una società capace di dare risposte contemporanee a bisogni vecchi e nuovi.


Matteo Bartolomeo, Presidente di BASE Milano, ha dichiarato ”Siamo orgogliosi di aver raggiunto il traguardo dell’apertura di BASE Milano nei dodici mesi previsti. Adesso ci attende una nuova sfida, che vorremmo condividere con tutta la città affinché l’ex Ansaldo possa davvero diventare un luogo di produzione e distribuzione nel campo dell’arte, della cultura e della creatività, vissuto quotidianamente. Una nuova “base” per scambiare idee, sviluppare progetti o semplicemente divertirsi e bere un caffè in un ambiente stimolante e aperto”


La grande festa per l’apertura di BASE Milano: ecco cosa ci aspetta


Inizio alle ore 19.00 con l’apertura ufficiale delle porte alla presenza delle Istituzioni, a seguire, un aperitivo accompagnato da Dj SteveDub. Alle 22 sarà la volta di Cola & Jimmu, eclettico duo finlandese dalle sonorità che mescolano ritmi dance a uno stile retro-futuristico. Mentre dalle 23.00 Fabio Volpi di Otolab, in collaborazione con WeMake, curerà una performance audiovisiva e i visual live per il djset di Menthos. 


BASE Milano un fitto programma di eventi lungo un intero trimestre


Partenza il 30 marzo con l’inaugurazione della mostra-laboratorio Visual Making (30 marzo – 17 aprile), realizzata da Opendot in collaborazione con Claude Marzotto e Daniela Lorenzi, sul tema della sperimentazione grafica tra digital fabrication e stampa artistica artigianale. 


Immediatamente a seguire, Book Pride, la fiera degli editori indipendenti promossa da Odei (1- 3 aprile), appuntamenti entrambi che vedono l’editoria come primo ambito di esplorazione. 


Si prosegue con la XXI Triennale “21st Century. Design After Design” (2 aprile – 12 settembre), che fa il suo grande ritorno a Milano dopo vent’anni con cinque mesi di mostre ed eventi diffusi. Fra le 20 sedi ufficiali, BASE Milano è stata scelta per ospitare alcune tra le più importanti partecipazioni internazionali: la Repubblica Popolare Cinese con un’esposizione dal titolo Design on Walking della East China Normal University School of Design di Shanghai; la Francia, che racconta le innovazioni del territorio di Saint-Ètienne, città UNESCO del Design dal 2010; Israele, che raccoglie oltre 20 designer in una collettiva dal titolo Yes, and... ; il Regno Unito, con la presenza del V&A Museum of Design; non ultimo il noto marchio tedesco Gaggenau con l’esposizione GAGGENAU – 333 years in the making.


Il 9 aprile alle ore 19, in occasione di MiArt, BASE Miano festeggia i 10 anni di Le Dictateur, tra i più dinamici protagonisti della nuova scena indipendente dell’arte italiana fondato nel 2006 da Federico Pepe e Pierpaolo Ferrari, con la presentazione in anteprima della nuova edizione speciale Le Dictateur N.5 a cura di Maurizio Cattelan e Myriam Ben Salah e, a seguire, una grande festa che riunirà la “visual community” di grandi artisti della scena nazionale e internazionale e nomi emergenti che ne hanno fatto parte.  


È poi la volta del tanto atteso Fuorisalone milanese. Dal 12 al 17 aprile, BASE Milano si trasforma nel Design Centerdella Tortona Design Week e ospita una serie di progetti di respiro internazionale in linea con la propria vocazione di piattaforma innovativa dedicata all’integrazione fra idee e produzione culturale. Saranno presenti fra gli altri: Opendot in collaborazione con Claude Marzotto (òbelo) e Daniela Lorenzi (A14) con la mostra Visual Making; la rete europeaHuman Cities/Challenging the City Scale, con una mostra che coinvolge i suoi 11 partner di altrettante città, insieme alPolitecnico di Milano e che ospita la Tongji University di Shanghai; due esposizioni realizzate da Connecting the Dotssul tema “Cultura & Mercato”, aspetti opposti di grande attualità nel design; la collettiva di Designersblock, con i progetti realizzati da 60 fra designer indipendenti, emergenti e affermati; lo SMART PARK di Reply, un acceleratore di idee guidato dal Design Thinking, con la SMART Academy realizzata in collaborazione con POLI.design; Abitare e On printed paper con una speciale libreria animata da incontri, dibattiti, tavole rotonde e workshop; l’installazione “il piacere ti ruba l’anima”, ideata da Pixartprinting per regalare un momento di meraviglia e la sperimentazione di Giulio Iacchetti perMoleskine.
Non ultimo, un progetto è dedicato alla residenza d’artista di BASE Milano, casabase. Sei realtà italiane ed internazionali -Studio co.arch (Italia), Made by Choice (Finlandia), MY KILOS (Germania), Farrow&Ball (UK/Italia), Mezzo Atelier (Portogallo/Italia) e Lascia la Scia (Italia) – sono state invitate a reinterpretare lo spazio in maniera ibrida fra casa, laboratorio, ufficio e luogo di progettazione e creatività. Ogni stanza, affidata ad un diverso progettista, diventa così una finestra sul futuro.


Terminato il Fuorisalone, la programmazione prosegue: da Design 1o1 (23 aprile – 1 maggio), progetto sperimentale di educazione online/offline, ad Art Lab 16 (19-20 maggio), l’appuntamento della comunità dei professionisti della cultura, che quest’anno fa tappa per la prima volta a Milano, proprio negli spazi di BASE, per parlare di imprese culturali e creative; da Green City Milano (13-15 maggio) a Piano City Milano (20-22 maggio), via via con tante altre sorprese e novità.