Culture
Conservatorio di Milano, presentata l'Orchestra sostenuta da CheBanca!
Inaugura l’Anno Accademico 2018/2019 la neonata Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano. Significativo il contributo di CheBanca!
Presentata oggi nel Foyer di Sala Verdi la neonata Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano, anello di congiunzione tra il mondo degli studi e quello del lavoro.
Un modello unico nel panorama italiano: la formazione vede tra le proprie fila i soli studenti del Verdi – ragazzi tra i 15 e i 22 anni – che hanno scelto la musica come professione. I più grandi, gli aggiunti, possono essere, al limite, diplomati entro i tre anni all’atto dell’ingresso in Orchestra.
Cristina Frosini, direttore del Conservatorio di Milano, ha raccontato ad Affaritaliani.it il programma del primo anno di attività e il senso del progetto: "La nostra nuova Orchestra del Conservatorio è una compagine di studenti fissi che aderiscono al progetto per almeno un anno. Sono stati selezionati con un'audizione; quindi i nostri migliori studenti lavoreranno con i migliori direttori in ambito nazionale e internazionale. La grande differenza rispetto alle altre orchestre giovanili è che si tratta di una compagine fissa. Per la prima volta c'è un progetto in cui i ragazzi possono crescere e imparare la professione di quello che è stare insieme in un'orchestra, dove si lavora insieme per un anno intero".
L'Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano nasce anche grazie alla collaborazione e al sostegno di CheBanca!, la banca del Gruppo Mediobanca dedicata al risparmio e agli investimenti, da sempre al fianco dei propri clienti, anche dei più giovani, con servizi finanziari di qualità in un contesto tecnologico in rapida evoluzione.
Alessia Malin, Responsabile ufficio Eventi e Sponsorizzazioni CheBanca!, ha dichiarato ad Affaritaliani.it: "CheBanca! è orgoglioso sponsor del Conservatorio e dell'Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano. I giovani sono un nostro target che chiamiamo Next-Wealth Generation. Supportare il talento per noi vuol dire offrire opportunità professionali e di crescita patrimoniale. La OSCoM ci è piaciuta da subito perché permette ai giovani di mettersi in contatto con un mondo lavorativo di altissimo livello; i ragazzi entreranno in contatto con grandi direttori d'orchestra che sicuramente saranno per loro fonte di ispirazione".
"Siamo orgogliosi di aver dato un contributo importante per la nascita dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio» – ha dichiarato Lorenzo Bassani, direttore commerciale di CheBanca! – "Proprio come l’Orchestra, anche CheBanca! ha iniziato il suo percorso a Milano. Ed è proprio alla città di Milano che abbiamo voluto mostrare la nostra gratitudine, impegnandoci in un’iniziativa che le donerà ulteriore lustro. Crediamo fermamente nel talento per la creazione di nuovo valore, soprattutto quello dei più giovani quando correttamente indirizzati e valorizzati. Le nuove generazioni rappresentano il fulcro della nostra visione di banca: guardiamo con attenzione alla Next-Wealth Generation, convinti di poterne favorire una crescita professionale e patrimoniale. Guardiamo quindi con fiducia al futuro, anche grazie all’entusiasmo trasmesso dai ragazzi della neonata Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano".
A tutti gli studenti selezionati in audizione per far parte dell’Orchestra è chiesto di aderirvi stabilmente, con obbligo di prendere parte a tutte le produzioni in programma, esattamente come accade con le orchestre di professionisti. L’Orchestra ha quindi un proprio Direttore residente che la prepara in vista di ogni produzione, insieme ai colleghi preparatori di sezione. Si tratta in tutti i casi di docenti del Conservatorio, che abbiano comprovata esperienza in ambito orchestrale, come prime parti di orchestre, come formatori e come direttori.
Alla presentazione dell'Orchestra Sinfonica è intervenuto anche l'Assessore Filippo Del Corno che ad Affaritaliani.it ha dichiarato: "Ci troviamo in uno dei centro di formazione più importanti del Paese, il Conservatorio di Milano che forma musicisti di primissimo piano. Credo sia importante anche l'accompagnamento all'esercizio della professione del musicista dove l'aspetto della formazione ha un ruolo cruciale".
L’Orchestra sarà spesso diretta in concerto da direttori di fama internazionale: primo Michele Mariotti che la guiderà nel concerto inaugurale del 19 gennaio, in un programma che prevede l’esecuzione della Suite dallo Schiaccianoci di Čajkovskij e la Sinfonia n. 9 “Dal nuovo mondo” di Dvořák. A seguire le altre produzioni: il 3, il 4 e il 5 maggio Don Giovanni di Mozart in coproduzione con il Teatro Carcano, sul palcoscenico di quel Teatro, sotto la guida di Giuseppe Montesano; il 20 ottobre in collaborazione con il Festival di Milano Musica in Sala Verdi Hymnen di Karlheinz Stockhausen per la direzione di Pedro Amaral; sempre in autunno un programma romantico sotto la guida di Alessandro Bombonati.