Culture

Domus Artium, Barrett Wissman lancia la sfida: una nuova fruizione dell’arte

Di Oriana Maerini

La grande bellezza delle dimore storiche coniugata  con performance di alto livello e cucina stella

Ci voleva un americano per riaprire le porte delle nostre splendide dimore storiche, per farci uscire dal torpore pandemico e riscoprire una convivialità di alto livello che unisce importanti performance culturali, all’arte della buona cucina ed a location da favola

Barrett Wissman, uno dei principali imprenditori e filantropi mondiali nel panorama della musica classica, manager e proprietario della IMG, una di più grandi agenzie di management per artisti, è ideatore è direttore esecutivo del progetto DOMUS ARTIUM.  Un prestigioso circuito di eventi culturali, concentrati sulla musica classica, che vedrà coinvolte dimore patrizie urbane ed extraurbane della Capitale.

A seguire ogni appuntamento, momenti conviviali, curati da Andrea Petrini, istrionico e dissacrante animatore gastro-culturale (ideatore di Gelinaz!) che vedranno la presenza di noti chef del panorama nazionale e non solo che firmeranno esperienze del gusto ogni volta diverse. Partner Marchesi Antinori.

Wissman ha spiegato la genesi e le finalità del progetto nella serata inaugurale che si è svolta il 16 novembre al Castello Odescalchi di Bracciano: “Ho messo a punto il progetto solo in quattro settimane, dopo aver deciso di trasferirmi a Roma con la famiglia. La pandemia  ha cambiato il mondo della cultura e ci ha sottratto la possibilità di fruire di eventi artistici emozionali. Da americano semplice apprezzo la grandiosità della vostra cultura antica e ho capito che bisognava far rinascere momenti di eccellenza culturale soprattutto per i giovani.

Quindi ho contattato i proprietari delle più belle dimore storiche d’Europa: Maria Pace Odescalchi, Flavio Chigi, Luciano Pamphlj Claudia Ruspoli per creare qualcosa di speciale. Aprire queste affascinanti dimore al pubblico per far rivivere esperienze culturali di alto livello all’ interno di una cornice di grande impatto.” 

La serata inaugurale ha offerto, in un contesto altamente iconico, all’interno degli scenografici saloni quattrocenteschi, l’esibizione di musicisti di grande livello come Nina Kotova e Jean-Yves Thibaudet. Gli astanti hanno apprezzato la cucina “stellata” di Antonio Ziantoni, giovane chef innovatore e visionario insignito del Michelin Young Chef Award 2021 ed il prelibato vino offerto dal marchese Antinori. 

“Questo progetto è una passione per me; mi preoccupo del futuro della cultura e della diffusione alle nuove generazioni. Vivere l’arte in un contesto così particolare è diverso che ascoltare un concerto in un auditorium.  Aprire le case storiche rappresenta un passaggio di testimone. In futuro ci saranno eventi molto speciali che non posso anticipare. Avremo la partecipazione di attori molti importati, tra cui un personaggio molto famoso.” – continua Wissman che, come un moderno mecenate, lancia la personale sfida per un nuovo tipo di fruizione della cultura.

Un’idea per i giovani che vuole ricreare la secolare tradizione delle famiglie nobili che hanno sempre ospitato la cultura nelle loro case sotto forma di concerti, arte e momenti conviviali. Così come dando ospitalità e protezione agli artisti, come nel caso del Castello Ruspoli di Vignanello che accolse più volte e per lungo tempo Georg Friedrich Händel.

Il programma degli eventi:

•    15 gennaio 2022 con la seconda location che sarà il Castello Ruspoli di Vignanello (VT), castello medievale con al suo interno uno dei giardini rinascimentali più importanti ed esclusivi e un parterre di rara bellezza. Ad accogliere gli artisti e il pubblico Claudia Ruspoli.In scena la violinista superstar Hilary Hahn e il pianista Andreas Haefliger insieme per un programma di sonate di Beethoven per violino e pianoforte.

•     5 febbraio 2022 Palazzo Doria Pamphilj ospiti di Jonathan Doria Pamphilj. Protagonista il basso-baritono italiano Luca Pisaroni, affermatosi come uno dei cantanti più carismatici e versatili che si esibiscono oggi; in programma un raro recital delle sue arie preferite.

•    12 marzo 2022 Flavio Chigi aprirà l’ancora quasi segreta Villa Chigi Sacchetti nella Pineta di Castel Fusano, gioiello seicentesco in un contesto paesaggistico di rara suggestione a pochi chilometri da Roma. In scena una vera leggenda mondiale della chitarra classica Angel Romero, una carriera stupefacente e uno dei musicisti più ricercati.