Culture
Tre italiani in concorso a Venezia. Poche star ma tanti scandali in vista
La Mostra del Cinema di Venezia scopre le carte e comunica ufficialmente i film che sfileranno al Lido dal 27 agosto al 6 settembre. Alla kermesse veneziana, diretta per la terza volta da Alberto Barbera, l'Italia si presenta ai nastri di partenza con in bacheca l'ultimo Leone d'Oro vinto da Gianfranco Rosi ('Sacro Gra'), e schiera in gara tre film piu' uno.
I classici 'tre moschettieri' di dumasiana memoria: Mario Martone con 'Il giovane favoloso' (con Elio Germano e Michele Riondino), Saverio Costanzo con 'Hungry Herts' (con Alba Rohrwacher) e Francesco Munzi con 'Anime nere' (con Marco Leonardi e Peppino Mazzotta). A questi, novello D'Artagnan, si aggiunge un film dell'americano ormai naturalizzato italiano Abel Ferrara, con un film prodotto dal nostro Paese insieme a Francia e Belgio e destinato - almeno secondo le parole di Alberto Barbera - ad aprire nuove discussioni, 'Pasolini'.
I film della 71.ma Mostra del Cinema di Venezia - 20 in concorso, 18 fuori concorso, 18 nella sezione 'Orizzonti' - sono stati resi noti questa mattina in una conferenza stampa a Roma. Il concorso, che proporra' in apertura il 27 agosto il film di Alejandro Inarritu, 'Birdman', vede in gara quattro film 'made in Usa', tre italiani, tre francesi, diverse coproduzioni e alcune un film proveniente, rispettivamente, da Iran, Turchia, Russia ('The postman's white nights' di Andrei Konchalovsky), Giappone e Cina.
Come sempre anche la sezione fuori concorso e' molto ricca. Il nostro Paese e' rappresentato da Sabina Guzzanti con 'La trattativa', documentario destinato a creare polemiche; Davide Ferrario con 'La zuppa del demonio', documentario su 50 anni di sviluppo industriale italiano realizzato utilizzando il materiale dell'Archivio nazionale del cinema di impresa di Ivrea; Edoardo De Angelis con 'Perez', con due attori amatissimi soprattutto per le loro interpretazioni in fiction, Luca Zingaretti e Marco D'Amore ('Gomorra' su Sky).
La 71.ma edizione della mostra del cinema, si aprira' ufficialmente il 27 agosto e si chiudera' il 6 settembre con 'Huangjin Shidai (The golden era)' di Ann Hui, presentato fuori concorso. Il 26 ci sara', come di consueto, una pre-apertura con la proiezione della versione restaurata di 'Maciste alpino', film del 1916 di Luigi Maggi e Luigi Romano Borgnetto con Bartolomeo Pagano e supervisione alla regia di Giovanni Pastrone ('Cabiria'). Grande attesa, infine, per due film della 71.ma Mostra del Cinema, entrambe fuori concorso: 'O velho do restelo (The old man of Belem)' girato dal 102enne Manoel de Oliveira e la versione senza tagli, 'director's cut', del film scandalo di Lars Von Trier, 'Nymphomaniac Volume II'.