Giuseppe Tornatore, uno dei grandi registi del cinema mondiale apre le porte del suo mondo attraverso le pagine ritrovate di un diario accidentale. Un diario inconsapevole, che si è costruito da solo, negli anni. Pensieri dedicati al lavoro, agli attori e ai registi che hanno attraversato la sua vita di spettatore e di cineasta, ai piccoli e ai grandi eventi che hanno interessato il mondo intero o soltanto la sua vita privata.
Tra questi Federico Fellini, Marcello Mastroianni, Roman Polanski, Ennio Morricone, Sergio Castellitto, Giovanni Paolo II e anche tanti altri straordinari personaggi conosciuti e meno conosciuti, figure di cui Giuseppe Tornatore racconta storie appassionanti.
Personaggi dell'universo del cinema, della fotografia, a volte della pittura, personaggi della sua Sicilia. Ognuno di questi incontri ha caratterizzato la sua carriera di regista e sceneggiatore e il Maestro ce li racconta in questa raccolta di scritti, attingendo alla sua personale scatola di ricordi, svelando i segreti che ci sono dietro la macchina da presa e allo stesso tempo offrendo al lettore altrettante “lezioni di cinema”. Entrare in queste pagine è come conquistare un tesoro nascosto. È la chiave per interpretare l'universo artistico e l'intera opera cinematografica di Giuseppe Tornatore.
Giuseppe Tornatore
Nato a Bagheria nel 1956, esordisce nel cinema con Il camorrista del 1986. Il riconoscimento internazionale giunge con Nuovo Cinema Paradiso, del 1988, di cui è anche soggettista e sceneggiatore, premio Oscar 1990 come miglior film straniero. Sono seguiti altri film di successo, distribuiti a livello mondiale, tra cui Una pura formalità (1994), La leggenda del pianista sull’oceano (1998), Malèna (2000), La sconosciuta (2006), La migliore offerta (2013) e La corrispondenza (2016).