Culture
Introduzione - il grande gioco del petrolio -
La storia del petrolio contiene due lusinghe opposte: una che parla di progresso; l'altra di un potere capace di scatenare non solo aspre controversie, ma anche guerre e catastrofi ecologiche con terre devastate e interminabili maree nere. Nel rapporto fra queste due lusinghe, nel loro incontro e scontro, consonanza e dissonanza, sta il segreto doloroso e la contraddittorietà della nostra storia.
Storia di singoli indivi-dui, di potenti forze economiche, di sviluppo tecnologico, di lotte politiche, di guerre, di conflitti internazionali e anche di misteri. Il petrolio ha profonde radici nella storia dell'uma-nità, tanto da rappresentare per la conflittualità e la comples-sità un fattore emblematico di potere e di contraddizione; metafora dunque della vicenda umana. La memoria storica ci riporta agli albori della «via nera del petrolio», ovvero al «grande gioco» che ebbe inizio negli Stati Uniti, intorno al 1880. Protagonista fu John D. Rockefeller che impose, poco dopo la trivellazione del primo pozzo petrolifero avvenuta nel 1859, un sistema monopolistico senza regole, una sorta di delirio di potenza economica e, non di rado, politica. La bu-siness history del petrolio debuttò dunque sulla scena ameri-cana con metodi truffaldini e non tardò a espandersi nel mondo quando l'oro nero cominciò a muovere automobili, locomotive, navi, aeroplani e fabbriche d'ogni tipo.
La storia del petrolio è un «romanzo» denso di personaggi e lobby che, per avidità e potere, hanno ridisegnato la geografia degli equilibri internazionali — con decisioni di Stato — de-terminando strategie politiche, alleanze, conflitti, fortune o crolli di uomini e nazioni; in Medioriente, Africa e non solo.
Altri hanno trovato la morte per la loro azione di contra-sto nei confronti di quanti — sulla «via nera del petrolio» — hanno costruito, o avrebbero voluto costruire con intrighi, violenze e atti predatori, il loro «impero del profitto».
Il petrolio dunque con le sue luci e i suoi lutti ha segnato gli avvenimenti che hanno condizionato la storia del mondo nell'ultimo secolo e mezzo. È stato un potente generatore di ricchezza e di progresso, ma anche causa di guerre e di do-lori; ha determinato il benessere di una parte del mondo, la-sciando in altre sacche di povertà e di sofferenza. È stato protagonista di intrighi tra una politica e una finanza globa-le senza scrupoli, uniformandosi al modus operandi di un po-tere affaristico che ormai include nel «grande gioco» sempre più soggetti di Paesi in via di sviluppo impegnati nell'acca-parramento dell'oro nero.