Culture

L’arte e l’antiquariato protagonisti in Umbria con AMAB

di Redazione

Ad affiancare gli oltre settanta stand di antiquari una sezione dedicata all’arte moderna e contemporanea e una dedicata alle eccellenze regionali dell’Umbria

La Mostra Nazionale d'Antiquariato di Assisi cambia nome: nasce AMAB, in programma a Umbriafiere dal 22 Aprile al 1 Maggio 

Dopo tre anni di assenza legati all'emergenza sanitaria, Umbria Fiere tornerà ad ospitare lo storico appuntamento della Mostra Nazionale d’Antiquariato di Assisi, che si presenterà al pubblico con un nome, un’immagine e un assetto organizzativo rinnovati. AMAB - Assisi Mostra Arte Antiquariato Bastia Umbra, è questa la nuova denominazione della manifestazione, che si svolgerà dal 22 aprile al 1° maggio 2023 a Bastia Umbra (PG) nei padiglioni di Umbriafiere, a pochi chilometri da Assisi.

Il mantenimento di una continuità nei rapporti con gli espositori, con i visitatori provenienti da tutta Italia e dall'estero, e il desiderio di supportare economicamente gli operatori del settore e l’economia del territorio, costituiscono gli intenti principali che guidano i nuovi organizzatori della Società Eventi Arte, al lavoro per riportare alla luce questo appuntamento che da sempre rappresenta il fiore all’occhiello del Centro Fieristico regionale Umbria Fiere e che attira un pubblico sensibile al bello in ogni sua declinazione.

Settanta prestigiose gallerie di arte antica, moderna e contemporanea saranno le protagoniste della quarantottesima edizione, in un ideale collegamento tra modernità e tradizione, in altrettanti stand allestiti in spazi espositivi completamente rinnovati. La Mostra presenta infatti anche una sezione dedicata all’arte contemporanea. Gli artisti Gabriella Barbonari, Mauro Bordini, Stefano Chiacchella, Stefania Rosichetti, Saverio Spoldi, riuniti nello stand "Prospettive Umbre d'autore", dedicheranno un omaggio al Perugino, in una performance che li vedrà dipingere a tre metri di altezza, su piattaforme messe in sicurezza. L'opera sarà completata entro il 1° maggio, giorno di chiusura di AMAB. Le tele saranno poi fissate su torri metalliche, che conferiranno grande spettacolarità all'azione artistica.

Per la prima volta la rassegna godrà del patrocinio della F.I.M.A. Federazione Italiana Mercanti d'Arte e disporrà di un vetting federale per garantire la massima qualità delle opere in mostra. Non passerà inosservato il cinquecentesimo anniversario della morte di Pietro di Cristoforo Vannucci, meglio noto come Perugino, uno dei più grandi artisti umbri (Città della Pieve 1448 - Fontignano 1523). Al celebre artista verrà dedicata una conferenza intitolata "Perugino 500", che AMAB organizza con il Comune di Bastia Umbra il 26 aprile alle ore 15, partendo dalla visita a due chiese di Bastia, che custodiscono opere di scuola peruginesca, a cui seguirà quella alla rinnovata Galleria Nazionale dell'Umbria

All’interno e parallelamente al percorso espositivo di AMAB 2023 sarà allestito uno spazio dedicato alle eccellenze regionali umbre, in collaborazione con Cantina Arnaldo Caprai, Olio Monini, Urbani Tartufi e Gelateria Crispini per conoscere l’essenza culturale-gastronomica del territorio. Il ritorno di questo appuntamento con l’arte e l’antiquariato nella nuova veste di AMAB contribuirà in modo importante all’ampliamento dell’offerta culturale di una città d’arte come Assisi, riprendendo in mano la fondamentale operazione di riqualificazione culturale, turistica ed economica della regione e del comprensorio Assisi-Bastia Umbra, in particolare instaurando un dialogo con un pubblico culturalmente preparato, con l’obiettivo di raggiungere anche i più giovani.

"Siamo fortemente determinati a far sì che AMAB entri nel cuore degli appassionati dell'arte", dichiarano i nuovi organizzatori Emo e Leonardo Antinori Petrini, che definiscono questo rinnovato appuntamento come “un evento da non perdere per apprezzare la nostra segreta e bellissima Umbria".