Culture
Lucio Fontana, arriva il "Catalogo ragionato delle opere su carta"






All’inizio di novembre vedrà finalmente la luce un’opera di straordinaria importanza: Skira pubblica infatti il Catalogo ragionato delle opere su carta di Lucio Fontana (Rosario de Santa Fe, 1899 – Varese, 1968) che rappresenta la più completa e avanzata pubblicazione esistente su questo fondamentale aspetto dell’opera dell’artista, uno dei massimi protagonisti delle vicende artistiche del XX secolo. Frutto del monumentale lavoro di archiviazione e di documentazione di autenticità della Fondazione Lucio Fontana, il Catalogo Ragionato, curato da Luca Massimo Barbero e realizzato in collaborazione con Nini Ardemagni Laurini e Silvia Ardemagni, ripercorre quattro decenni di attività creativa dell’artista. Articolato in tre tomi, introdotto da una prefazione di Enrico Crispolti, curatore di tutti i Cataloghi ragionati dell’opera di Lucio Fontana, il Catalogo presenta un saggio di Luca Massimo Barbero che costituisce un primo contributo scientifico esteso alla storicizzazione sistematica dell’opera su carta, accompagnato da oltre 300 immagini a colori.
Il Catalogo, ordinato cronologicamente e suddiviso secondo le diversificate tipologie operative che si riscontrano entro l’amplissima attività creativa dell’artista, costituisce un nuovo punto di vista privilegiato e largamente inedito per percorrere a tutto tondo l’intero sviluppo dell’opera fontaniana. La sperimentazione su carta è infatti per Fontana il luogo d’elezione in cui si misura la ricchezza e la novità della sua ispirazione. Tramite l’opera su carta l’artista verifica continuamente le sue intuizioni, nella fase germinale e poi risolutiva delle sue scoperte sia formali che concettuali. L’opera è straordinaria per il fatto che questi disegni sono in grandissima parte inediti e rappresentano perciò un corpus eccezionale nell’ambito dell’opera di Fontana.
Complessivamente, il Catalogo comprende oltre 5500 opere realizzate tra il 1928 e il 1968, accompagnate da schede che offrono un’analisi bibliografica ed espositiva. Dal sorprendente corpo di elaborazioni figurali che dagli anni Trenta procedono in parallelo con la ricerca astratta, si giunge all’invenzione originale dell’“Arte spaziale” alla nascita dei “Buchi”, degli “Ambienti spaziali” e dei “Tagli”. Lo studio presenta inoltre la prima estesa e inedita documentazione riguardo al dialogo con l’architettura e con la decorazione, sino alla sperimentazione di tecniche e materiali inconsueti, offrendosi quale strumento essenziale e aggiornato di conoscenza dell’opera di Fontana per studiosi, collezionisti, galleristi e operatori museali. L’edizione di questo volume rappresenta dunque un evento per Milano e per chi conosce ed apprezza il lavoro di uno dei maggiori artisti del Novecento. L’opera sarà presentata successivamente a Roma, e sono al vaglio possibili incontri a Londra e New York.