Culture
Miss Marple torna con 12 nuovi gialli autorizzati da eredi Agatha Christie
Miss Marple, nuovi misteri commissionati a narratrici angloamericane
Miss Marple, 12 gialli inediti: ok dagli eredi di Agatha Christie
Miss Marple torna in dodici nuovi gialli autorizzati dagli eredi della scrittrice inglese Agatha Christie (1890-1976). La detective affronta così nuovi misteri in lavori commissionati a narratrici come le pluripremiate scrittrici di gialli Val McDermid e Dreda Say Mitchell, la scrittrice di romanzi storici Kate Mosse, la classicista e scrittrice Natalie Haynes e l'autrici di bestseller Lucy Foley. Le autrici della raccolta di storie con protagonista una delle più amate creazioni di Agatha Christie hanno descritto il personaggio di Jane Marple come "un'icona femminista" e "una delle grandi eroine non celebrate della letteratura".
La raccolta di 384 pagine, intitolata "Marple: Twelve New Stories", in uscita in questi giorni da HarperCollins in Gran Bretagna, segna la prima volta che una persona diversa dalla leggendaria 'regina del crimine' scrive storie di Miss Marple "ufficiali" (come riconosciuto dalla fondazione che gestisce i diritti letterarie della Christie).
Miss Marple, il primo romanzo: "La morte nel villaggio"
Jane Marple è apparsa per la prima volta nel 1927 nel racconto "The Tuesday Night Club", incluso nella raccolta "The Thirteen Problems". Il primo romanzo completo di Miss Marple fu "La morte nel villaggio" del 1930 e il personaggio apparve in totale in 12 romanzi e 20 racconti. La detective è in parte basato sulla nonna della Christie e sulle amiche di quest'ultima, anche se la regina del giallo scrisse che la sua investigatrice era "molto più pignola e zitella di quanto lo fosse mia nonna".
Miss Marple, "icona femminista" ... "personaggio straordinariamente sovversivo"
Secondo Lucy Foley, Miss Marple è "un'icona femminista in un certo senso. E' trattata con condiscendenza, è trascurata, è offesa, eppure è in grado di fare il giro di tutti". Dreda Say Mitchelll ha detto al quotidiano inglese "The Guardian" che Miss Marple è un "personaggio straordinario", che "è stato un successo per le donne single, per le donne in post-menopausa", mentre Kate Mosse l'ha definita "una delle grandi eroine non celebrate della letteratura".
È anche un "personaggio straordinariamente sovversivo", ha aggiunto Mosse, perché è una "donna anziana che è presente a pieno titolo" "Penso che l'invisibilità delle donne anziane sia ancora un problema", ha detto l'autrice di "Labyrinth". Miss Marple si distingue per essere uno dei pochi "grandi personaggi duraturi" della sua fascia demografica. E, nota Mosse, le storie non hanno "nulla a che fare con chi si sposa o chi ama".
Le dodici scrittrici della raccolta di racconti, che comprendono anche le autrici britanniche di gialli Elly Griffiths e Ruth Ware, l'autrice israelo-americana di fantasy Leigh Bardugo e l'autrice di bestseller Jean Kwok, dovevano rispettare determinati criteri. In primo luogo, le storie dovevano essere ambientate nel periodo coperto dalla narrativa di Miss Marple di Agatha Christie. Potevano attingere a personaggi e situazioni presenti in tutti i romanzi e racconti della Marple, ma non potevano incorporare personaggi o eventi di altri libri della Christie, né inventare retroscena che la stessa Christie non avesse toccato.