Culture

Social World Film Festival, rassegna di cinema per registi under 35

Social World Film Festival è la rassegna internazionale per registi fino a 35 anni che si conclude a Vico Equense

Di Eduardo Cagnazzi

Il sogno tra desiderio, speranze e passione. E’ il tema della sesta edizione del Social World Film Festival, l’unica rassegna internazionale dedicata al cinema sociale nelle sue più ampie interpretazioni, che si svolgerà dal 23 al 27 luglio in una delle più suggestive località della penisola sorrentina, Vico Equense. Nata nel 2011 da un’idea di Giuseppe Alessio Nuzzo, oltre che una rassegna cinematografica per registi under 35 anni, la mostra è considerata come un momento culturale e sociale, di esperienze di cooperazione ed integrazione, luogo di denuncia e di riflessione. Così come i temi trattati nelle precedenti edizioni: l’Unità d’Italia, le mafie, l’ambiente, l’amore che unisce, il sogno. E proprio il sogno è il filo conduttore di questa edizione tra desiderio, speranze e passione, evidenziato nella locandina di questa edizione che vede affiancati Massimo Troisi e Marcello Mastroianni nel film “Che ora è?” di Ettore Scola. “Oggi sempre più persone si avvicinano ai cortometraggi, ai documentari ed ai lungometraggi, molti dei quali sono realizzati con pochi costi e vicini alle tematiche sociali. L’obiettivo del festival -spiega Nuzzo- è sostenere e reclamizzare questo materiale in modo che possa spingere i giovani ed i meno giovani alla riflessione, a pensare in un mondo ormai corroso dalla veloce ed incalzante routine. La kermesse cinematografica si articola in sei sezioni: ci sarà la selezione ufficiale, quella focus, smile, mercato, la notte del cinema e la città del cortometraggio. Cento i film proiettati, tra quelli in concorso e fuori concorso, di cui venti in anteprima. Numerose, inoltre, le attività correlate, come i workshop e convegni con la partecipazione di produttori, distributori e registi provenienti da vari Paesi che si incontreranno per discutere sulle novità del cinema indipendente e sulle possibilità che offre il mercato a questo segmento. Un focus su “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti inaugurerà la rassegna, cui seguiranno nei giorni successivi approfondimenti su “Il bacio”, di Ivan Cotroneo, e sulla serie televisiva “Gomorra”, mentre nel corso del Festival Ornella Muti riceverà il premio alla carriera e sarà proclamata ambasciatrice nel mondo dell’evento vicano. Non mancheranno approfondimenti sul cinema di MassimoTroisi, Marcello Mastroianni, Ettore Scola e Bud Spencer. Il festival si inserisce nel più ampio progetto della città di Vico Equense “Promorecupevalorizza Penisola”.