Trump chiede un Van Gogh, il Guggenheim gli offre il WC d'oro di Cattelan
Trump chiede in prestito un Van Gogh, Guggenheim gli offre wc d'oro
Trump: chiede Van Gogh, Guggenheim offre WC d'oro di Cattelan
Donald Trump aveva chiesto in prestito dal museo Guggenheim di New York un dipinto di Vincent Van Gogh per il suo appartamento privato alla Casa Bianca con la first lady Melania. In cambio gli e' stato offerto un WC d'oro massiccio completamente funzionante, stimato oltre 1 milione di dollari, opera dell'artista italiano Maurizio Cattelan.
Trump: chiede Van Gogh, Guggenheim offre WC d'oro di Cattelan - la mail di Nancy Spector a Donald
In una email il curatore del museo, Nancy Spector, che non ama Trump, la risposta e' stata educata ma ferma: nessuna chance di ottenere il Van Gogh (https://www.guggenheim.org/artwork/1486 ) "Landscape With Snow" ("Paesaggio con neve" realizzato nel 1888 dall'artista olandese nel suo lungo soggiorno ad Arles in Francia). Invece e' disponibile la toilette del 2016 che l'autore Maurizio Cattelan ha battezzato "America" ( https://www.guggenheim.org/blogs/checklist/maurizio-cattelans-golden-t ilet-in-the-time-of-trump-karat ). Opera che lo stesso autore defini' un simbola della societa' degli eccessi e della ricchezza Usa. Per un anno il Guggenheim ha 'esposto' "America" in un bagno per i visitatori al quinto piano del museo, consentendone l'uso senza problemi. Ma la mostra e' finita e ora, ha spiegato Spector il gabinetto d'oro massico e' disponibile "se il presidente e la first lady dovessero essere interessati ad installarla alla Casa Bianca", aggiungendo che Cattelan, 57 anni, "amerebbe offrirla alla casa Bianca per un prestito a lungo termine. Ovviamente e' di grandissimo valore e in qualche modo anche fragile ma saremo lieti di fornire tutte le istruzioni per la sua installazione e manutenzione". La mail e' stata inviata il 15 settembre scorso - ma si e' saputo solo oggi - da Spector (che lavora al Guggenheim da 29 anni) a Donna Hayashi Smith, curatrice delle opere della Casa Bianca, che non ha risposto all'offerta. Cio' malgrado, sottolinea il Washington Post, Trump adori gli oggetti d'uso comune d'oro e se ne sia circondato nelle sue case ed anche sul suo jet privato. Resta il dubbio se vista la sua mania per l'igiene, Trump avrebbe accettato di usare un WC 'usato' da altri benche' a prova di germi. Sono stati oltre 100.000 i visitatori del museo che fecero la fila per potersi sedere su "America" ed ogni 15 minuti membri dello staff del museo entravano a pulire - non e' noto usando quale prodotto ma l'oro resiste a tutto tranne l'acqua regia (acido nitroclorico), fortunatamente - il WC.
Trump: chiede un Van Gogh, Guggenheim offre WC d'oro di Cattelan - la conclusione di Spector
Spector accluse alla mail una foto dell'opera di Cattelan chiudendo educatamente: "Siamo mortificati di non essere in grado di poter accogliere la vostra richiesta originale ma restiamo fiduciosi che questa offerta speciale possa interessarvi". Una piccola opera d'arte di arguta quanto caustica ironia. La richiesta di Trump non e' affatto irrituale. Altre famiglie presidenziali chiesero ed ottennero opere d'arte in prestito. Il Post ricorda che ai Kennedy lo Smithsonian di Washington presto' un dipinto di Euge'ne Delacroix, "The Smoker" ( https://americanart.si.edu/artwork/smoker-6616 ) del 1923, forse per l'influenza europea della first lady Jacqueline. Gli Obama preferiono arte moderna con opere 'Usa' al 100% di Mark Rothko (di origini russe) e Jasper Johns.