Cura di sé
Vivere vicino all'aeroporto fa male alla salute
Vivere vicino ad un aeroporto aumenta le probabilita' di sviluppare asma e problemi cardiaci, a causa dei livelli elevati di monossido di carbonio. Almeno questo e' quanto emerso da uno studio della Colombia University e della University of California, riportato dal quotidiano britannico Daily Mail. Per arrivare a queste conclusioni gli scienziati hanno esaminato l'esposizione quotidiana a inquinanti e la salute delle persone che vivono nelle aree vicine ai 12 piu' grandi aeroporti della California. Lo studio ha preso anche in considerazione la direzione del vento.
Gli effetti sulla salute sono stati misurati tramite i ricoveri ospedalieri e le visite d'emergenza durante la notte, considerando i dati dei residenti di 164 aree residenziali vicina un raggio di 10 chilometri dagli aeroporti della California. Il monossido di carbonio e' prodotto tipicamente dagli aerei quando operano a basse velocita', ad esempio quando sono in "funzionamento a vuoto".
Dai risultati e' emerso che le persone che vivono nel raggio di circa 10 chilometri da un aeroporto hanno il 17 per cento di rischio in piu' di essere ricoverati in ospedale per asma e altri problemi respiratori. Mentre le probabilita' di un ricovero per problemi cardiaci sono risultate aumentate del 9 per cento. Lo studio ha anche rilevato che il piu' grande produttore di monossido di carbonio e' l'aeroporto LA Airport (LAX). Gli aerei producono, inoltre, anche un altro inquinante, il biossido d'azoto (No2). Viene emesso quando gli aerei sono in funzione a velocita' elevate, ma i ricercatori hanno scoperto che e' il monossido di carbonio l'inquinante maggiormente collegato all'asma e a problemi cardiaci.