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DOSSIER MACCHIE: COME RICONOSCERLE E TRATTARLE

Macchie cutanee nemiche della pelle. A volte possono costituire un vezzo, pensiamo alle lentiggini, tornate prepotentemente di moda, tanto da creare matite ad hoc per punteggiare il viso, ma il più delle volte sono una problematica che nel tempo può peggiorare. La causa? Multifattoriale, può dipendere dall’ereditarietà, da modificazioni ormonali, assunzione di farmaci e il più delle volte da un’esposizione eccessiva al sole. Che fare per cancellare quelle macchie e soprattutto per prevenirle? 
La Dott.ssa Dvora Ancona ha i rimedi per ogni tipo di macchia!

DIVERSI TIPI DI MACCHIE

l colore della nostra pelle è dovuto sia ai pigmenti in essa presenti, come le melanine e l’emoglobina, che allo spessore dell’epidermide, che causa la rifrangenza della luce.                                                                            

Con il termine iperpigmentazione  si intende un’alterata colorazione della cute causata da un’anomala distribuzione quantitativa e qualitativa di pigmento.

Possiamo classificare le macchie in Epidermiche, Dermoepidermiche o Dermiche a seconda della profondità della macchia stessa.

  • Le epidermiche sono: le lentigo , le efelidi, le cheratosi seborroiche
  • Le dermoepidermiche sono : il melasma e le iperpigmentazioni post infiammatorie Le dermiche sono: tatuaggi o iperpigmentazioni post scleroterapia. Le iperpigmentazioni rappresentano un problema estetico che colpisce tutte le età, specialmente i soggetti con fototipo basso ( 1-2). Possono essere tutte trattate, sempre post controllo dermatologico che aiuti ad indirizzare verso una corretta diagnosi.

Spesso le macchie cutanee si presentano sulla superficie della pelle in regioni fotoesposte, in quanto i raggi UVB vanno a stimolare la melanina, questa è la reale ragione per cui l’esposizione al sole accentua la comparsa di macchie scure. Anche molti farmaci possono provocare un’iperpigmentazione 

cutanea,  ad esempio l’aspirina, gli antibiotici e i barbiturici. Mentre esistono condizioni per cui stati di infiammazione che possono degenerare in macchie sono dati da brufoli, eritema, desquamazione, bolle.

Il melasma è un’ipermelanosi che riguarda solo le aree foto esposte, si presenta sul viso, in particolar modo su guance, labbro superiore e fronte, di solito in modo simmetrico e prevalentemente colpisce le donne in terapia ormonale o in gravidanza.

LE TERAPIE

Le macchie più superficiali, le epidermiche, sono quelle che rispondono meglio alle terapie, cioè alla rimozione. Chiaramente diventa sempre più difficile a seconda della profondità della macchia, la cura. Fra le terapie ambulatoriali più efficaci, troviamo quelle

  • CHIMICHE: i peeling
  • FISICHE: il laser e il fotoringiovanimento
  • TOPICHE: le creme schiarenti

TERAPIE FISICHE

Si tratta di terapie indicate per situazioni più difficili dove coesistono problemi di macchie, pori dilatati e perdita dell’elasticità della pelle.

LASER CO2 FRAZIONATO

Quando la pelle appare più spessa e le macchie si fanno più intense, i pori sono dilatati e la trama del tessuto è nettamente degenerata, il consiglio è di utilizzare il laser CO2 frazionato. In questo caso potrà essere cancellata la macchia più profonda, stimolato il collagene, che permetterà la rimozione delle rughe più superficiali e darà tensione alla pelle.
Questo è un vero e proprio trattamento che permette di ottenere un viso nuovo.
I trattamenti sono da 1 a 4 da ripetere a distanza di un mese l’uno dall’altro. In questo caso si consiglia di effettuare il trattamento durante il weekend, perché nei due giorni successivi il viso, per effetto della riparazione, appare rosso e a volte gonfio.

FOTORINGIOVANIMENTO

E’ un trattamento che viene effettuato quando le macchie sono la sola problematica.
Il fotoringiovanimento è dato da una tecnologia che tramite l’emissione di diverse lunghezze d’onda, è in grado di agire efficacemente sia sulla macchia che sul ringiovanimento del viso.
Il trattamento, a differenza del laser, è più superficiale, per cui non permette la rimozione delle rughe ma dona un effettivo miglioramento della trama cutanea, dei pori della pelle.
Il trattamento permette il ritorno ad una vita regolare subito dopo l’applicazione.
I trattamenti sono da 1 a 4 da effettuare a distanza di 2-3 settimane l’uno dall’altro.

LA TERAPIA TOPICA

CREMA DEPIGMENTANTE

Il trattamento schiarente consiste nell’utilizzare una crema tutte le sere sulle zone “macchiate”. Tale crema è appositamente formulata sulla paziente (tailor made) e permette anche alle pelli più scure a quelle più sensibili, di schiarirsi in modo più delicato. Il composto è dato da una miscela di principi attivi depigmentanti da prepararsi sotto ricetta medica. La formula di tale crema è di origine israeliana.