Economia
Adr, quella concessione allungata al 2044 con una letterina. Rumors
Ma la famiglia di Ponzano continua a valutare la diluizione nella società degli aeroporti
La maxi-concessione di Adr estesa al 2044 senza controlli? Pare proprio di sì, secondo i rumors. Il contratto per gli Aeroporti di Roma, oggi dei Benetton, fu allungato di 35 anni con una semplice letterina. Adesso quel regalo fa felice la famiglia veneta.
E così, scrive il Fatto, Se la concessione di Autostrade sembra pazzesca per quanto è favorevole ai Benetton e sfavorevole allo Stato, quella di Adr (Aeroporti di Roma, Fiumicino e Ciampino), sempre dei Benetton, è pazzesca al cubo. Le due concessioni sono come gocce d’acqua per quanto riguarda le clausole vessatorie per lo Stato, sottolinea il quotidiano di Marco Travaglio.
E pensare che Benetton sono da tempo pronti a ridisegnare la struttura e il perimetro di Atlantia, la controllata per le infrastrutture e i trasporti della famiglia veneta. E la prima mossa sarebbe proprio quella di mettere sul mercato il 49% di Aeroporti di Roma, il gestore dello scalo di Fiumicino ma anche di Ciampino. Al netto di Adr, si riaprirà, forse, la gara per Telepass ma soprattutto Atlantia avrà due ceo, uno maggiormente concentrato sulle attività interne, l'altro più di repsiro internazionale.