A- A+
Economia
Agnelli, l'impero offshore di Elkann da 1 mld. Il censimento di tutte le case
sullo sfondo Margherita Agnelli in primo piano  Lapo , John Elkann e  Ginevra Elkann

Eredità Agnelli, tra ricorsi contro i sequestri e ispezioni anche dentro al caveau

L'inchiesta che vede indagato John Elkann relativa alla decennale questione dell'eredità dell'Avvocato e in particolare agli ultimi anni di vita di nonna Marella, si arricchisce di nuovi dettagli. Il "tesoretto" di John Elkann - riporta La Verità - sarebbe quantificabile in circa 1 miliardo, tutto custodito su conti offshore. Dalle indagini, infatti, emergerebbe tutta la catena che c'è dietro a questo denaro nascosto nei paradisi fiscali. Dietro alle due società del Liechtenstein citate nelle carte dell'inchiesta ci sarebbero altre 200 società, collocate nelle più svariate legislazioni offshore, da Panama alle Bahamas fino a Singapore e alle Isole Vergini. Un labirinto di conti correnti gestito da professionisti del settore. E che ovviamente - riporta La Verità - garantisce la riservatezza, requisito essenziale per questo genere di affari. Intanto l'inchiesta si avvale anche di un inventario delle opere d'arte rinvenute nel corso delle perquisizioni.

Leggi anche: Agnelli, John e l'ultimo tentativo di pace con Margherita. La chat tra i due

Leggi anche: "Marella sapeva di dover rimanere in Svizzera". Agnelli e la prigione dorata

Sono le prime ore dell'alba di giovedì 8 febbraio quando - si legge su Il Giornale - gli agenti del Nucleo Pef della Guardia di Finanza si avviano verso la collina torinese. Destinazione: strada San Vito Revigliasco. Qui, a poca distanza l'una dall'altra, ci sono Villa Frescot, la "reggia" degli Agnelli, e la residenza "anagrafica" del presidente di Stellantis. I finanzieri entrano e documentano tutto con l'uso di macchine fotografiche e video: statue, arredi e opere d'arte. Identico modus operandi a casa Elkann, fin dentro il caveau.

Il perimetro dell'inchiesta è sempre la presunta frode fiscale compiuta in concorso da Marella Agnelli (morta nel 2019) dal nipote John, dal commercialista Ferrero, e dal notaio svizzero Urs Von Gruenigen. Mentre la difesa ricorre contro i sequestri, tutte le proprietà degli Agnelli finiscono ai raggi X. Gli inquirenti stanno facendo una sorta di censimento per verificare se tutto sia ancora effettivamente al suo posto, oggetti preziosi e opere d'arte compresi.






in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.