Economia

Airbnb: con la sharing economy anche l'impatto ambientale è condiviso

Community Airbnb ha ridotto emissioni pari a 1.8 milioni di auto nel 2016

La sharing economy aiuta a ridurre l’impatto ambientale, lo ha affermato il paper The Environmental Impact of Sharing pubblicato sul giornale Ecological Economics, e i numeri di Airbnb lo confermano.

Secondo lo studio, negli ultimi 50 anni il numero di piccoli appartamenti è aumentato drasticamente e, con essi, anche la quota delle emissioni di gas serra. I nuclei più grandi tendono infatti ad avere un impatto molto inferiore in termini di emissioni poichè gli inquilini “condividono” il loro impatto ambientale. E’ proprio quello che succede con la sharing economy che può essere considerata una versione della famiglia su grande scala.

I dati delle performance di Airbnb nel 2016 dimostrano questa tesi: lo scorso anno in Nord America ed Europa, i viaggiatori che hanno scelto di viaggiare con Airbnb invece di andare in hotel, hanno contribuito al risparmio di una quota di energia pari a 900.000 case, di acqua pari a 10.800 piscine olimpioniche, e ridotto emissioni pari a 1.8 milioni di auto.

In Italia, oltre il 98% degli host attua pratiche eco compatibili e il il 15% mette a disposizione dei propri ospiti delle biciclette per spostarsi.


UN ADVISORY BOARD PER L’AMBIENTE

Si tratta di un traguardo incredibile coronato a giugno dalla creazione dell’ Airbnb Sustainability Advisory Board, un team di esperti indipendenti con il compito di definire una visione sostenibile di lungo termine e di sviluppare partnership e iniziative di sensibilizzazione su questo tema.

Tra i membri del board anche Heather Zichal, assistente del Presidente Obama in materia di Energia e Cambiamento Climatico:

“Combattere il cambiamento climatico, gestire l’impatto ambientale, sostenere lo sviluppo tecnologico e creare nuove opportunità di crescita economica sono tutti aspetti fondamentali da tenere in considerazione se vogliamo creare un futuro sostenibile. Dando vita a questo Advisory Board, Airbnb ha dimostrato la serietà con cui sta affrontando queste sfide”

UN NUOVO TREND
L’eco compatibilità si conferma uno dei trend più forti del futuro: la  Comunità Europea a partire dal 2021 richiede che gli edifici privati siano tutti ad impatto ambientale quasi zero, l’efficienza energetica sarà uno dei principali driver del mercato immobiliare del futuro e anche il turismo green è in netta crescita.

Ecco di seguito una selezione delle più belle case Airbnb eco-compatibili:

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