Al via il mese dell’educazione finanziaria: fra i partner Poste Italiane - Affaritaliani.it

Economia

Al via il mese dell’educazione finanziaria: fra i partner Poste Italiane

Al via la II° edizione del programma nazionale che punta a migliorare le conoscenze di base dei cittadini per agevolarne le scelte finanziarie

Poste Italiane contribuisce a formare le conoscenze finanziarie dei cittadini e partecipa alla seconda edizione del Mese dell’educazione finanziaria che parte oggi con un programma di circa 500 eventi su scala nazionale, promosso dal Comitato per il coordinamento e la programmazione delle attività di educazione finanziaria.

L’iniziativa #OttobreEdufin2019 punta ad aumentare la consapevolezza dei cittadini ogni qualvolta occorra prendere decisioni finanziarie importanti per sé e la propria famiglia.

Il Mese dell’educazione finanziaria è quindi un momento di formazione e sensibilizzazione per migliorare la conoscenza e le competenze finanziarie, assicurative e previdenziali di tutti i cittadini e la loro capacità di fare scelte coerenti con i propri obiettivi e le proprie condizioni economiche.

Nel quadro della collaborazione con il Comitato, Poste ripropone la formula didattica già sperimentata con successo a partire dallo scorso mese di aprile in diverse città italiane, inserendo nel programma del Mese un ciclo di 42 brevi seminari tematici, gratuiti e aperti a tutti, negli uffici postali di Barletta, Gubbio, Latina Centro, Palermo Centro, Pavia Centro e Trieste Centro nei giorni 19, 21 e 22 ottobre. Gli eventi formativi, condotti da esperti del settore di Poste Italiane, si rivolgono a quanti desiderino arricchire le proprie conoscenze di base sui temi del risparmio, della protezione e della previdenza.

Questi appuntamenti si aggiungono alle altre iniziative di Poste Italiane in tema di educazione finanziaria, come ad esempio il progetto “Il Risparmio che fa scuola”, rivolto ai ragazzi in età scolare e organizzata in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti e con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.