Economia

Alitalia, buyback degli aerei e nuovo decollo. Paltrinieri rilancia il piano B

Di Monica Camozzi

"Visione industriale per fare in modo che una brillantissima soluzione di cassa diventi un piano industriale vero", dice Paltrinieri Galaxia-AmonRa capital

“Si tratta di un’ottima idea che va però unita a una visione industriale per fare in modo che una brillantissima soluzione di cassa diventi un piano industriale vero”. “Noi stiamo dialogando in maniera decisa e costante con tutti coloro che possono rappresentare il piano B in maniera autorevole.  Poi non è detto che il risultato finale si debba ottenere per forza con il nostro sistema di leva finanziaria, ma l’importante è convergere su un piano B valido e performante. La nostra azienda americana è disposta a sostenere il buyback, certo ne valuteremo la convenienza economica ma è una piattaforma da cui partire e su cui appoggiare una scelta valida per il paese. L’ideale sarebbe mettersi intorno a un tavolo tutti compresi i confederali che sono perlomeno sfuggenti e trovare una via intelligente che ormai è sul tavolo”.

Infine, il tasto manageriale. “Penso sia ora  che il governo si decida a  sostituire i commissari con manager aeronautici. In questo senso,  l’unico nome che abbia un’attinenza  al momento è  quello di Intrieri che oltre a impegnarsi è molto competente”. Una cosa pare certa. Il dissenso sul piano ITA viene espresso da più parti.  

“Possibile che il Governo non capisca che le manifestazioni continue e le proteste, nonché i numeri palesi che propendono verso la nostra idea di rilancio possibile, non siano da ascoltare e sviluppare virtuosamente? - chiosa Paltrinieri - Soprattutto in questi giorni, nei quali purtroppo piangiamo la scomparsa dell’ultimo grande manager di Alitalia, Domenico Cempella. Lo stipendio dei ministri e dei parlamentari lo pagano anche i lavoratori di Alitalia e Aeroporti di Roma (a rischia falcidie nel piano ITA) non l’ineffabile commissaria europea”.