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Economia
Quarto trimestre record per American Airlines

American Airlines Group Inc. (NASDAQ: AAL) annuncia i risultati del quarto trimestre e di tutto il 2015.

 

  • Il quarto trimestre 2015, escludendo crediti speciali netti, ha registrato un profitto netto record di 1,3 miliardi di dollari, che rappresenta un incremento del 17% rispetto al record precedente fissato nel quarto trimestre 2014.
  • Il profitto del 2015, esclusi crediti netti speciali, è stato di 6,3 miliardi di dollari, che rappresenta un incremento del 50% rispetto al record precedentemente fissato nel 2014.
  • Riacquisto di 1,1 miliardi di dollari, o 25,6 milioni di azioni, in azioni ordinarie nel corso del quarto trimestre. Nel 2015 la compagnia ha riacquistato 85,1 milioni di azioni per un totale di 3,6 miliardi di dollari

 

American Airlines Group ha annunciato per il quarto trimestre 2015 un profitto netto record su base GAAP pari a 3,3 miliardi di dollari, o 5,09 dollari per azione diluita, che include 3,0 miliardi di dollari di poste straordinarie fiscali (special credit resulting from the reversal of the company’s tax valuation allowance). Questo risultato si paragona con un profitto netto su base GAAP di 597 milioni di dollari, o 0,82 dollari per azione diluita ottenuto nel quarto trimestre del 2014.

 

Se si considera tutto il 2015, la compagnia ha registrato un profitto netto record su base GAAP di 7,6 miliardi di dollari, o 11,07 dollari per azione diluita, rispetto al profitto netto su base GAAP di 2,9 miliardi di dollari, o 3,93 dollari per azione diluita, registrato nel 2014.

 

Il profitto netto di American Airlines Group nel quarto trimestre 2015, esclusi crediti speciali netti, è stato un risultato record pari a 1,3 miliardi di dollari, o un utile diluito di 2,00 dollari per azione, rispetto al profitto netto registrato nel quarto trimestre del 2014, esclusi oneri netti speciali, di 1,1 miliardi di dollari, o 1,52 dollari per azione diluita. La compagnia ha ottenuto, nel quarto trimestre 2015, un margine record a monte delle tasse, esclusi crediti netti speciali, pari al 13,4% registrando un aumento di 2,8 punti percentuali sullo stesso periodo dell’anno precedente.

 

Se si considera tutto il 2015 la compagnia ha ottenuto, esclusi crediti speciali netti, un profitto record di 6,3 miliardi di dollari, o un utile diluito di 9,12 dollari per azione diluita. Questo risultato rappresenta una crescita del 50% sul profitto netto del 2014, esclusi oneri speciali netti di 4,2 miliardi di dollari, o 5,70 dollari per azione diluita. Il margine ottenuto dalla compagnia nel 2015 a monte delle tasse, esclusi crediti speciali netti, è stato un record del 15,3% con un aumento di 5,5 punti percentuali sul 2014.

 

Ulteriori spiegazioni si possono trovare nelle note accompagnative alle Tabelle Finanziarie allegate a questo comunicato, compresa una riconciliazione delle informazioni finanziarie GAAP e non-GAAP.

 

“Siamo estremamente felici dei risultati record ottenuti nel quarto trimestre del 2015 e lungo tutto lo scorso anno” ha commentato Doug Parker, Chairman e CEO. “Il merito di questi risultati va al nostro team eccezionale che ha fornito un servizio eccellente.

American Airlines inizia bene il 2016. Con la flotta più giovane fra i nostri maggiori concorrenti, un investimento di oltre di 2 miliardi di dollari volto a migliorare i servizi e i migliori professionisti dell’aviazione fra i nostri membri siamo ben posizionati per riportare American ad essere la più grande compagnia aerea del mondo”.

 

 

 

Liquidità e investimenti

 

Al 31 dicembre 2015 American aveva approssimativamente una liquidità di 6,9 miliardi di dollari, fra cash e investimenti a breve termine, di cui 695 milioni di dollari non disponibili come liquidità immediata.

La società disponeva anche di una linea di credito revolving non utilizzata di 2,4 miliardi di dollari.

 

In linea con un ampio programma di rinnovamento della flotta senza precedenti, la compagnia ha investito nel 2015 oltre 5,3 miliardi di dollari in nuovi aeromobili dando vita così alla flotta più moderna e più giovane fra le linee aeree statunitensi. Nel corso del 2015 la compagnia ha ricevuto 75 nuovi aeromobili che si aggiungono a 52 dedicati al traffico regionale e ne ha dismessi 112 più 31 dalla flotta dedicata al traffico regionale. Per il 2016 la compagnia prevede di ricevere 55 nuovi aeromobili più 49 per il traffico regionale e di dismettere 92 aeromobili oltre ad altri 29 dal traffico regionale.

 

Nel quarto trimestre la compagnia ha anche restituito 1,2 miliardi di dollari ai suoi azionisti mediante il pagamento di 72 milioni di dollari in dividendi trimestrali e il riacquisto di 1,1 miliardi di dollari di azioni ordinarie o 25,6 milioni di azioni. Se si considera anche i dividendi e il riacquisto di azioni nel corso dei primi tre trimestri del 2015, la compagnia ha restituito 3,9 miliardi di dollari ai suoi azionisti e riacquistato 85,1 milioni di azioni per 3,6 miliardi dollari.

La compagnia ha inoltre dichiarato un dividendo di 0,10 dollari per azione che sarà pagato il 24 febbraio 2016 agli azionisti registrati al 10 febbraio 2016.

 

 

 

Risultati di rilievo

 

Sviluppi nel processo di fusione

  • Adottato un sistema di prenotazioni unificato senza alcuna interruzione nell’operatività e nei servizi ai passeggeri.
  • Ratificati contratti che prevedono importi delle retribuzioni leader nell’industria per piloti, assistenti di volo e addetti alle prenotazioni e al servizio clienti
  • Ricevuto il “Single Operating Certificate” dalla Federal Aviation Administration che significa che American è considerata come un’unica compagnia
  • Unificato i programmi American Airlines Vacations e US Airways Vacations
  • Unificato i programmi per frequent flyers inserendo i membri di US Airways Dividend Miles in AAdvantage
  • Inaugurato il nuovissimo Centro Operativo Integrato Robert W. Baker a Fort Worth
  • Annunciati piani di espansione del campus della compagnia a Fort Worth per un training che vede affiancati staff di supporto e membri del team di leadership
  • Ottimizzati i voli all’ O’Hare International Airport di Chicago e al Dallas Fort Worth International Airport
  • Estesa la tecnologia di monitoraggio dei bagagli a tutta la compagnia dando così ai clienti la possibilità di controllare in tempo reale lo stato del bagaglio
  • Portato a 140 il numero degli aeroporti in cui l’operatività è stata unificata e consolidato tutto l’operativo della compagnia al Dallas Fort Worth International Airport in 3 terminal aumentando l’efficienza nell’utilizzo dei gate e nella manutenzione

 

 

 

Sviluppi di network, finanza e marketing

 

  • Annunciati cambiamenti al programma AAdvantage che diventeranno effettivi nel corso del 2016. Le miglia guadagnate saranno basate sui dollari spesi invece che sulla distanza volata
  • Le azioni della compagnia sono entrate nell’indice S&P 500
  • Espansione della presenza globale della compagnia con l’aggiunta di 35 nuove rotte di cui 6 domestiche e 19 internazionali. Fra le nuove rotte importanti spiccano Dallas Fort Worth/Beijing, Los Angeles/Sydney e Los Angeles/Mexico City
  • Per il quarto anno consecutivo il programma di American Airlines AAdvantage è stato nominato programma dell’anno ai Freddie Awards del 2015, uno dei riconoscimenti più di prestigio nella travel industry. American ha ricevuto un’onorificenza anche per il Best Elite Program
  • Riconosciuta da Air Cargo News come Cargo Airline dell’Anno per il 2015. E’ la prima volta che una compagnia aerea delle Americhe vince in 32 anni di storia di questo premio. La compagnia è stata nominata anche Best Cargo Airlines of the Americas per l’ottavo anno consecutivo
  • Inaugurato a Filadelfia un magazzino refrigerato per il cargo di prodotti farmaceutici di oltre 2.300 metri quadrati
  • Aggiunto il Boeing 787 Dreamliner alla flotta della compagnia. Alla fine dell’anno la compagnia aveva ricevuto 13 aeromobili dei 42 in ordine
  • Fornito il servizio charter per la prima visita ufficiale di Papa Francesco negli Stati Uniti
  • Espansione dell’accordo con Alaska Airlines che dà ai clienti di Alaska l’accesso al network di American e garantisce reciproco accesso nelle lounge aeroportuali
  • Firmato un accordo di codeshare con Korean Air che mette così il proprio codice sui voli American fra Dallas Fort Worth International Airport e Seoul nella Corea del Sud
  • La compagnia è diventata partner ufficiale dei Los Angeles Clippers ed è stata nominata linea aerea ufficiale dei Chicago Cubs e del Wrigley Field
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