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Assegno unico, il pagamento di aprile arriva in ritardo. Colpo di scena: nuovi importi dopo l'aggiornamento ISEE

Potete presentare la nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica entro il 30 giugno 2025

di redazione economia

Assegno unico aprile 2025: quando verrà erogato e i nuovi importi dopo l'aggiornamento dell'Isee

L'assegno unico di aprile 2025 verrà erogato dall'INPS in ritardo per via delle vacanze di Pasqua e Pasquetta. I pagamenti sarebbero dovuti partire il 20 aprile come avviene di solito ma la data di emissione è stata posticipata per il ponte. Cambiano anche gli importi che spettano ai genitori dopo l'aggiornamento dell'ISEE.

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L'assegno unico di aprile 2025 verrà quindi accreditato da martedì 22 aprile 2025. Per chi ha invece presentato la domanda per la prima volta o ha aggiornato l'ISEE di recente il pagamento avverrà tra il 24 e il 30 aprile. I tempi potrebbero inoltre variare in presenza di modifiche significative dei dati sul reddito familiare o patrimoniali. Nel frattempo l'INPS ha fatto sapere che solo nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati 3,3 miliardi di euro per l'assegno unico.

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Aggiornare l'ISEE permette di avere un importo maggiore in quanto si possono escludere alcune componenti patrimoniali come titoli di Stato, buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio. Potete presentare la nuova Dsu (Dichiarazione Sostitutiva Unica) entro il 30 giugno 2025 tramite Caf o patronati o direttamente online sul sito dell'Inps, dopo aver effettuato l'accesso tramite SPID, CIE o CNS.

Gli aumenti per l'assegno unico, collegati all'indicizzazione, sono quindi i seguenti:

  • da 199,40 a 201 euro al mese per ciascun figlio minorenne
  • da 96,90 a 97,70 euro al mese per i figli tra 18 e 20 anni
  • da 119,60 a 120,60 euro al mese per i figli con disabilità non autosufficienti
  • da 34,10 a 34,40 euro al mese per nuclei con secondo percettore di reddito

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