Economia
Atlantia respinge l’offerta di Cdp per Aspi ma tiene aperto il dialogo
Atlantia respinge l'offerta presentata da Cdp per Aspi: "i termini economici non sono idonei". Ma c'è la volontà di proseguire con le trattative di confronto.
Aspi-Atlantia: respinta la nuova offerta di Cdp
I termini economici della nuova offerta presenta da Cdp, Blackstone e Macquarie per l'88% di Aspi detenuto da Atlantia vengono ritenuti dal cda della società infrastrutturale "non conformi e non idonei ad assicurare una adeguata valorizzazione di mercato della partecipazione". A scriverlo la stessa Atlantia in una nota in cui, "pur apprezzando alcuni miglioramenti risultanti dalla nuova elaborazione", la holding rileva che "mancano gli elementi necessari per concedere un periodo di esclusiva agli offerenti". Atlantia, si legge ancora nel comunicato, ha deliberato, "con il consueto spirito propositivo, di proseguire il dialogo con Cdp e altri co-investitori di suo gradimento per agevolare la presentazione di una nuova offerta vincolante e satisfattiva al più tardi entro il 30 novembre 2020, affinché i soci possano eventualmente tenerla in dovuta considerazione in sede di esame del progetto di scissione nella assemblea di prossima convocazione".