Economia

Autogrill, approvato il bilancio 2019: utile di 35,4 milioni

Autogrill, approvato il bilancio 2019: utile di 35,4 milioni. Nominati Paolo Zannoni presidente e Gianmario Tondato Da Ruos ad e dg

Autogrill, approvato il bilancio 2019: utile di 35,4 milioni

L’Assemblea degli Azionisti di Autogrill S.p.A. (Milano: AGL IM), riunitasi in data odierna in sede ordinaria sotto la presidenza di Paolo Zannoni, ha esaminato e approvato il bilancio dell’esercizio 2019, che evidenzia un utile netto di €35,4 milioni, ed ha altresì approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di non distribuire dividendi, in via prudenziale alla luce del perdurare della incertezza derivante dalla pandemia Covid-19, e di riportare a nuovo l’intero utile di esercizio 2019. In relazione alla scadenza del Consiglio di Amministrazione, l’Assemblea ha determinato in 13 il numero dei componenti del nuovo Consiglio, che rimarranno in carica per tre esercizi (e dunque fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022). Sulla base delle liste presentate rispettivamente dall’azionista di maggioranza Schematrentaquattro S.p.A. – che detiene una partecipazione pari al 50,10% del capitale sociale (n. 127.454.400 azioni) – e da un gruppo di società di gestione del risparmio e investitori istituzionali – la cui partecipazione complessiva è pari al 2,81329% del capitale sociale (n. 7.157.001 azioni) – l’Assemblea ha nominato i seguenti Amministratori:


1. Paolo Zannoni
2. Gianmario Tondato Da Ruos
3. Alessandro Benetton
4. Franca Bertagnin Benetton
5. Rosalba Casiraghi*
6. Laura Cioli*
7. Barbara Cominelli*
8. Massimo Di Fasanella d’Amore Di Ruffano*
9. Maria Pierdicchi*
10. Paolo Roverato
11. Simona Scarpaleggia*
12. Ernesto Albanese*
13. Francesco Umile Chiappetta*

I risultati del Gruppo nel 2019

Autogrill ha chiuso l’esercizio 2019 con ricavi consolidati pari a €4.997m, in aumento del 3,5% a
cambi costanti rispetto al 2018, grazie alla solida crescita like-for-like (+3,1%) guidata dal Nord
America e alla performance nel canale aeroportuale. L’Ebitda consolidato è stato pari a €960,6m e l’Ebitda consolidato rettificato (escluso l’impatto del principio contabile IFRS 16) è stato pari a €574m. L’Ebitda underlying2* è stato pari a €849,5m e l’Ebitda underlying rettificato è stato pari a €462,9m, in aumento del 7,6% a cambi costanti rispetto all'anno precedente.

*2 Underlying: misura alternativa di performance determinata escludendo alcune voci di ricavo o costo al fine di migliorare l’interpretazione della redditività normalizzata del Gruppo nell’esercizio.

Il risultato netto underlying è stato pari a €85m e il risultato netto underlying rettificato (escluso
l’impatto del principio contabile IFRS 16) si è attestato a €116,6m (101,6m nel 2018). Il risultato
netto è stato pari a €205,2m; il risultato netto rettificato si è attestato a €236,8m (€68,7m nel 2018),
in forte crescita per effetto delle plusvalenze derivanti dalla cessione delle attività nel canale
autostradale canadese e delle attività in Repubblica Ceca. Il portafoglio contratti del Gruppo a fine 2019 è pari a circa €35mld, con una durata media di 6,6 anni. Nel corso del 2019 sono stati rinnovati e vinti contratti in 16 Paesi del mondo per un totale di €2,8mld. Nel corso del 2019 il Gruppo ha realizzato nuove aperture in Nord America, Nord Europa, Asia e Medio Oriente. Oltre alle summenzionate cessioni, è stata realizzata l’acquisizione di Pacific Gateway, operatore con 51 punti vendita in 10 aeroporti statunitensi.