Economia

Fase 3 Coronavirus: Axa Italia punta sul benessere psicofisico dei dipendenti

Test sierologici gratuiti, smart working, supporto psicologico e servizi welfare di assistenza domestica sono solo alcune delle iniziative messe in campo

Axa Italia punta su sicurezza e benessere psicofisico dei dipendenti

In prima linea con una serie di misure tempestive messe in campo a tutela delle proprie persone all’inizio dell’emergenza sanitaria Covid-19, Axa Italia è già al lavoro sulla Fase 3 con nuove iniziative che mettono al centro la salute e il benessere psicofisico delle persone per prepararsi al rientro in azienda.

Tra i primi ad aver esteso lo smart working, il Gruppo ha scelto di prolungare questa modalità almeno fino al 15 settembre, consentendo nel frattempo la riorganizzazione della vita familiare e lavori di adeguamento delle sedi, così da garantire il distanziamento attraverso una nuova disposizione degli spazi.

Il Gruppo Axa Italia ha inoltre annunciato l’introduzione, su base volontaria, per tutti i circa 1800 dipendenti, di test sierologici grazie alla collaborazione con Cidimu, facendo leva sul Centro Diagnostico Crp-Axa e sulle strutture convenzionate SynLab. L’opportunità riguarda anche i famigliari eventualmente inclusi nella copertura sanitaria dei dipendenti.

Inoltre in questa fase di lavoro da remoto, sia i dipendenti che gli agenti Axa possono continuare ad usufruire di uno sportello di counselling virtuale con esperti psicologi e di formazione a distanza con oltre 15.000 corsi gratuiti, lezioni di yoga e corsi di mindfulness.

Da settembre, inoltre, per facilitare la vita a casa e in ufficio, sono previste nuove iniziative: sessioni di rilassamento fisico e mentale alla scrivania per gestire l’eventuale stress e l’ampliamento della scelta di servizi welfare, in ottica di fornire un sostegno anche pratico alle famiglie.

La sicurezza e la vicinanza passano anche attraverso dispositivi digitali per la gestione dei flussi in ingresso in ufficio e accordi con società di bike sharing per favorire la mobilità sostenibile e la riduzione dell’uso dei mezzi pubblici.

“Preservare la salute dei colleghi è stata fin da subito la priorità assoluta per AXA Italia e ora in questa nuova normalità vogliamo continuare con lo stesso spirito", ha dichiarato Patrick Cohen, CEO del Gruppo assicurativo Axa Italia. "Per questa ragione continuiamo ad impegnarci in iniziative concrete di protezione, come ad esempio la possibilità di effettuare gratuitamente su base volontaria i migliori test sierologici e l’estensione dello smart working come norma fino al 15 settembre. Inoltre, per rendere la vita più facile ai dipendenti al momento del rientro offriremo agevolazioni per servizi di assistenza domestica, sessioni di rilassamento fisico e mentale per gestire l’eventuale ansia e abbonamenti di bici condivise, perché vogliamo che AXA sia la “casa fuori dalla casa”.