Economia

Banca Generali: con Brignone per l’ambiente. Al via “Traiettorie Liquide”

Negli uffici di Banca Generali a Roma al via “Traiettorie Liquide”: gli scatti di La Spada con Federica Brignone per sensibilizzare sull’inquinamento dei mari

Sono 8 i milioni di tonnellate di plastica che, secondo l’Onu, invaderanno i nostri mari nel 2050. Un problema drammatico che la campionessa olimpica di sci Federica Brignone ha voluto denunciare in “Traiettorie Liquide”, la mostra fotografica curata dal fotografo Giuseppe La Spada che ha inaugurato oggi a Roma in una delle sedi di Banca Generali.

Gli uffici di Banca Generali Private in Via Bissolati 76 hanno aperto le porte per ospitare i 10 scatti più significativi dell’iniziativa con cui Federica Brignone, campionessa di sci e atleta di punta della squadra italiana femminile sulle piste della FIS Ski Alpine World Cup, richiama l’attenzione su una situazione che rischia di diventare irreparabile. Il legame tra Banca Generali e Federica Brignone, iniziato 10 anni fa agli esordi della sua carriera, prosegue anche oltre le piste da sci. La Banca ha infatti sposato il progetto sociale dell’atleta, con all’attivo 28 podi e 10 vittorie in Coppa del Mondo, schierandosi in prima fila e mettendo a disposizione i propri spazi. L’impegno nella sostenibilità è centrale non solo nella mission della Banca, ma anche nella sua strategia commerciale tanto che lo scorso febbraio, Banca Generali ha presentato un progetto per lo sviluppo di portafogli sostenibili che rispettino i 17 SDGs dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

“Sono contenta che Banca Generali scenda in campo con me anche per questo progetto a favore dell’ambiente”, ha commentato Federica Brignone. “Gli shooting fotografici, realizzati sott’acqua da Giuseppe la Spada, sono stati un’esperienza unica. Con gli scarponi e gli sci si va a fondo in un attimo. Avevo un team di sub e sommozzatori che mi hanno aiutato a risalire in superficie. Anche se ho rischiato di annegare, ne è valsa la pena: era necessario che io realizzassi queste immagini impattanti per poter gridare il messaggio di allarme sulla salute precaria del nostro mare e per raccontare la terribile sensazione di essere circondata e soffocata dalla plastica con enormi difficoltà di movimento, come stanno vivendo i pesci, le tartarughe e gli abitanti dei nostri mari. Non lasciamo che la plastica ci trascini a fondo”. “Traiettorie liquide è nato due anni fa", ha aggiunto Federica Brignone ai microfoni di Affaritaliani.it, "come progetto con un'ampia visione. Nella mia famiglia abbiamo sempre fatto attenzione a plastica e riciclaggio, abbiamo sempre raccolto tutto ciò che vedevamo in giro. Il fine è quello di fare qualcosa che vada al di là del mio personaggio come atleta, per il bene del pianeta. Grazie a Giuseppe La Spada, l’artista che ha realizzato il servizio fotografico, e grazie al Mancini group che mi ha appoggiato in tutto questo,  stiamo facendo un buon lavoro, che va a sensibilizzare le persone. Tutti possiamo fare piccoli gesti, tutti possiamo dare un contributo”.

“Siamo felici di affiancarci a Federica anche al di fuori dalle piste da sci per sostenerla in un progetto che dovrebbe coinvolgere tutti noi”, ha aggiunto Michele Seghizzi, Direttore Marketing e Relazioni Esterne di Banca Generali. “I dati evidenziano una situazione drammatica che per i nostri mari potrebbe diventare presto insostenibile: siamo convinti che la forza delle fotografie di Giuseppe La Spada, a cui Federica ha prestato la sua immagine, possano smuovere le coscienze e avvicinare le persone a un tema troppo importante per essere ignorato”.

Presente all'inaugurazione della mostra Massimiliano Ruggiero, Area manager di Banca Generali ad Affaritaliani.it ha commentato: “Per noi è un motivo di orgoglio riuscire a sostenere e appoggiare Federica, campionessa non solo nei campi da sci ma anche di valori. L’attenzione che questa ragazza ha rispetto all’inquinamento della plastica nei mari va assolutamente in questa direzione. Quando ce ne ha parlato, siamo stati felicissimi di poterla sostenere in questa campagna, che ci vede oggi come Banca orientata anche a un passaggio culturale importante, quello che prevede un interesse verso gli investimenti sostenibili, che riguardano l’ambiente, il sociale e la buona governance".

“Traiettorie liquide”: gli scatti di Giuseppe La Spada

L’esposizione presenta 10 fotografie – scattate tra le acque di Lipari e quelle piene di plastica realizzate in una piscina di Abano – in cui Federica Brignone richiama l’attenzione sull’inquinamento dovuto alla presenza di plastica nei mari che sta mettendo in serio pericolo la vita di flora e fauna marina e di conseguenza anche quella di tutti noi. L’obiettivo della campionessa è quello di trasmettere, tramite le foto di Giuseppe La Spada, il senso di claustrofobia e soffocamento da lei provato durante gli scatti e che gli abitanti del mare provano ogni volta che si imbattono in rifiuti plastici gettati con non curanza da noi.

Siciliano classe 1974, La Spada vive e lavora a Milano ed è uno degli artisti visuali più interessanti e originali nel panorama internazionale per il suo impegno di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali. Intervistato da Affaritaliani.it La Spada ha commentato: “Il messaggio più importante è sicuramente quello di prestare attenzione al problema dell’inquinamento, in questo caso l’inquinamento del mare e da plastica. Federica si è prestata in questi scatti per cercare di parlare al suo pubblico e anche a un pubblico un po’ più vasto proprio per far capire che oggi dobbiamo stare molto attenti a relazionarci soprattutto con l’elemento plastica. Il progetto nasce per sensibilizzare le nuove generazioni a non inquinare le spiagge e il mare”.

La mostra rimarrà esposta fino a lunedì 3 giugno 2019 e sarà visitabile gratuitamente dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:30. Il progetto proseguirà nei prossimi mesi coinvolgendo altre sedi di Banca Generali Private a cominciare da quella di Piazza CLN a Torino che ospiterà la seconda tappa dal prossimo 10 giugno.