Economia
Banche, parte il bonifico istantaneo. Ma a pagare sarà anche chi riceve
A gestire i bonifici istantanei ci penserà l’italiana Sia
Svolta nei pagamenti bancari. Dal 21 novembre arriverà l’instant payment, ovvero il bonifico istantaneo che potrà essere eseguito velocemente, al massimo in 10 secondi. Il bonifico non sarà revocabile per ora fino a 15mila euro e avrà la caratteristica di poter essere eseguito sempre, giorno e notte, sette giorni su sette, tutto l’anno.
A gestire i bonifici istantanei ci penserà l’italiana Sia che, come scrive http://www.wallstreetitalia.com, sta costruendo l’infrastruttura tecnologica per Eba Clearing che gestirà questi bonifici e si chiama Rt1, la rete alla quale si collegheranno 34 banche in Europa.
La fase pilota è stata avviata già da importanti gruppi bancari come Unicredit e Intesa SanPaolo la quale non esclude in futuro di introdurre commissioni in ingresso.
“Il prezzo? Sarò definito sulla base del valore percepito dal cliente per il servizio”.
Così dicono dall’istituto guidato da Carlo Messina. La preoccupazione più grande riguarda i prezzi dei pagamenti che possono salire e sorpresa delle sorprese, si potrebbe introdurre una commissione da far pagare anche se il denaro lo si riceve, quindi in entrata.
Una novità che in verità è già applicata dalle Poste Italiane in due casi: con il bollettino di conto corrente postale e con i bonifici che arrivano dalla Svizzera o dal Principato di Monaco. Nel primo caso, come ricorda Corriere Economia, chi riceve un pagamento tramite bollettino si vede addebitare una commissione fino a 34 centesimi, roba da poco ma la stangata è prevista per chi invece riceve un bonifico sul conto Bancoposta dalla Svizzera o dal Principato di Monaco.
In tal caso la commissione qui è di 7,50 euro, più una sovrattassa pari allo 0,15% dell’importo del bonifico con un minimo di 1,5 euro e un massimo di 150 euro. Insomma notizie non certo positive per i correntisti che già devono fare i conti con una nuova stangata in arrivo dal 1° ottobre quando alcuni istituti virtuali aumenteranno i costi per i prelievi agli sportelli ATM. Il canone rimane sì a zero ma si pagherà ogni operazione aggiuntiva: 4 euro per un operazione allo sportello e fino ai due euro per l’invio dell’estratto conto, fino a 35 euro per chi apre il conto on line dalla filiale fisica.