Economia
Berlusconi, ok dei figli all'eredità. Fininvest, a Marina e Pier Silvio il 52%
Si chiude il cerchio per l'eredità del Cav: l'eredità lasciata da Silvio Berlusconi è stimata in 5 mld di euro
Eredità Berlusconi, i figli accettano il testamento senza beneficio di inventario. Patrimonio da 5 mld
I cinque figli di Silvio Berlusconi accettano pienamente il testamento del padre, ultime volontà con le quali il fondatore del Biscione ha assegnato ai figli Marina e Pier Silvio la maggioranza e il conseguente controllo di un impero dal valore stimato in un minimo di cinque miliardi con la firma agli atti arrivata questo pomeriggio.
La firma è avvenuta presso la 'storica' Villa San Martino di Arcore. Ora il testamento è esecutivo sugli oltre cinque miliardi di valore del patrimonio, con la conferma di una forte unità famigliare.
Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi rendono noto di aver accettato l'eredita' del loro padre, interpretandone le ultime volonta' "in totale armonia per onorarne la memoria con profonda gratitudine, ispirandosi alla sua immensa generosita'". E' quanto si legge in una dichiarazione congiunta degli eredi.
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Dalla morte di Berlusconi del 12 giugno scorso legali e consulenti hanno lavorato per chiarire molti aspetti e valori del grande patrimonio: l'accettazione, presso la “storica” Villa San Martino di Arcore, sarà completa, cioè senza beneficio di inventario da parte di alcuno, opzione che avrebbe allungato di molto i tempi dell'esecutività del testamento a riprova della forte unità famigliare.