Bialetti, Kpmg affonda il titolo. Crisi senza fine per la moka italiana
Bialetti, i revisori non certificano il bilancio 2017
Non c'è pace per la storica moka con i baffi. L'ultimo colpo a Bialetti è stato inferto dalla società di revisione dei conti Kpmg che ha dichiarato l’impossibilità di esprimere un giudizio sui bilanci del 2017 di Bialetti Industrie.
Colpa, secondo gli esperti, di alcuni elementi di incertezza già indicati nelle relazioni ai bilanci predisposte dal Consiglio di Amministrazione e richiamati nelle relazioni della società di revisione, i quali possono determinare l’insorgenza di dubbi circa la continuità aziendale della società.
Immediata la reazione degli investitori: il titolo dell'azienda bresciana martedì scorso, subito dopo la diffusione della nota, ha perso il 10%, a 0,45 euro.
Intanto il cda ha diffuso i conti del primo trimestre 2018 chiuso con ricavi in calo dell’1,3% a 37,7 milioni di euro, un ebitda adjusted positivo per 0,66 milioni e buon andamento del fatturato legato al caffè. Per quanto riguarda il piano di ristrutturazione del debito, la nota del management ha sottolineato di aver "maturato la ragionevole convinzione che, nella sostanza, il ceto bancario continuerà a garantire al gruppo il proprio supporto", sottolineando che "non vi sono elementi per ritenere che gli obiettivi fissati per l’esecizio 2018 dal piano 2018-2020 non verranno raggiunti".