Economia

BNL,positive loan 50 mln a favore di Biesse Group

La Banca supporta il Gruppo nella realizzazione di investimenti per ridurre le emissioni di CO2, ricorso alle energie rinnovabili e tutela lavoratori

BNL Gruppo BNP Paribas ha strutturato un “positive loan” da 50 milioni di euro a favore di Biesse Group, multinazionale con sede a Pesaro con 4 divisioni di business, 12 siti produttivi e 39 tra filiali ed uffici di rappresentanza in tutto il mondo, leader nella lavorazione di legno, vetro, pietra, metallo e materiali avanzati.

Il positive loan di BNL è un innovativo finanziamento le cui condizioni economiche migliorano ulteriormente al raggiungimento di precisi obiettivi di sostenibilità – ambientali e sociali - costantemente monitorati e misurati.

Nello specifico, Biesse conferma la propria attenzione verso l’ambiente, puntando ad una produzione sempre più orientata all’efficientamento energetico già in essere, utilizzando maggiore energia da fonti rinnovabili certificata GO (Garanzia d’Origine) e riducendo significativamente le emissioni indirette di CO2. Il Gruppo è impegnato anche sul fronte dell’attenzione e centralità delle persone che operano nei propri stabilimenti, certificando il sistema di gestione della sicurezza sul lavoro secondo lo Standard internazionale UNI ISO 45001; ciò ha lo scopo di diffondere ulteriormente quella cultura del benessere dei lavoratori, condivisa con i diversi stakeholder del Gruppo, in grado di produrre anche un maggiore senso di appartenenza all’azienda, condivisione dei suoi valori e miglioramento continuo delle performance.

 

L’accordo tra BNL e Biesse Group è in linea con la strategia di “Positive Banking” della Banca e del Gruppo BNP Paribas, che punta a coniugare il business con l’attenzione all’ambiente e alle persone. Il supporto di BNL è, inoltre, la conferma della vicinanza della Banca a tante realtà imprenditoriali italiane -  conosciute nel mondo per la qualità e l’innovazione della loro produzione - soprattutto in questa delicata fase di rilancio dell’economia dopo l’emergenza Covid-19.