Economia

Bollette, stangata per l'Italia: l'elettricità si paga il 70% in più di Parigi

Secondo l'ultimo report di Confcommercio la spesa elettrica per alberghi, ristorazione e alimentari in Italia è superiore anche rispetto alla Spagna: +27%

Intanto, da Nomisma Energia il presidente Davide Tabarelli conferma un aumento intorno al 5% in arrivo per le bollette del gas di ottobre anziché del 70% come previsto un mese fa. Il motivo? L'aggiornamento dei prezzi da parte di Arera a livello mensile e non trimestrale.  "Quella dell'Arera è stata una scelta azzeccata, forzata dal cataclisma che è arrivato dai mercati e dall'esigenza dell'Autorità di intervenire", spiega infatti Tabarelli raggiunto dall'Ansa. "Un colpo di fortuna poiché il caso ha voluto che il nuovo meccanismo entra in vigore proprio mentre c'è il calo del prezzo del gas", specifica Tabarelli. 

"Se avesse ritardato di un trimestre, dal primo gennaio sulle bollette avremmo avuto una catastrofe. Se avessimo lasciato il meccanismo precedente, in vigore dal 2013, avremmo avuto un balzo del 200% ma sarebbe stato deciso a fine settembre come è avvenuto per l'aumento del 59% dell'elettricità. Per il gas l'Arera ha detto 'Aspettate c'è un nuovo sistema'. Quando hanno fatto la modifica dell'aggiornamento (non più trimestrale) ai primi di ottobre hanno detto che con il nuovo meccanismo ci sarebbe stato un aumento del 70%, perché c'era già un po' di calo del prezzo del gas. Ma ora ci sono tutti i prezzi fino alla fine di ottobre e stimiamo una variazione del +5%", aggiunge Tabarelli. 

"Le disposizioni per il gas", cioè l'aggiornamento mensile anziché trimestrale della tariffa, "teoricamente si potrebbero applicare anche all'elettricità, peccato che non è stato fatto; se l'avessimo fatto per la luce avremmo già avuto dei cali in bolletta invece dobbiamo aspettare gennaio e sperare che siano sempre bassi i prezzi. Ora stiamo pagando una tariffa di 66 centesimi per kw/h mentre i prezzi vedono qualcosa di più basso di almeno 10-15%", conclude Tabarelli.